No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20081108

ma allora...

Torniamo sulla gaffe di Silvio sull'abbronzatura di Obama. Questo video è impressionante. Ho da poco spento la radio, Radio24, dove un giornalista italiano che lavora negli USA diceva che la notizia di questo "commento" poco brillante non aveva avuto molta rilevanza sui giornali statunitensi; inoltre, il fatto che Obama non avesse telefonato a Silvio è stato effettivamente pompato dalla stampa. Mi pare ovvio che Obama, anche se fosse venuto al corrente della gaffe di Silvio, non poteva fare l'offeso, mica si può montare una crisi internazionale per una battuta (molto) infelice (oddio, anche quella di Gasparri non è male, quella "con Obama presidente americano, sarà contenta Al Qaeda").
Quello che mi impressiona, personalmente, è l'assoluta incapacità di Berlusconi di rendersi conto che ha detto una cosa di cattivo gusto, di pessima classe, una battutaccia da bar nemmeno troppo divertente. Credo che Berlusconi non sia stupido, altrimenti non sarebbe arrivato ad avere il patrimonio che ha e il successo che ha, ma quando vedo la sua reazione a questo giornalista americano che cerca di riportarlo alla realtà, ho quasi paura di quell'uomo. Il pensiero che abbia il potere in Italia, nel paese dove sono nato, dove vivo e lavoro, dove tutto sommato mi piace stare (o forse sono solo abituato) per una decina di mesi all'anno, è veramente disturbante.

2 commenti:

monty ha detto...

Ci vorrebbe giusto un pelino di
buonsenso e/o umiltà.
Per uno che riesce ad avere nello
stesso tempo, complessi di superiorità
e di persecuzione alla massima potenza, diventa tutto più difficile.

Gliel'avrà suggerita il venerabile
la battuta?
Magari alle riunioni massoniche,
tra compassi e cappucci, si erano sganasciati
tutti dalle risate...

jumbolo ha detto...

il fondo di Massimo Giannini di oggi su Repubblica esprime più o meno quello che ho detto io e che pensiamo più o meno tutti noi che sappiamo chi siamo.