Giudizio sintetico: si può vedere ma anche no (2,5/5)
A Bel Air, 1926, Manuel "Manny" Torres sta organizzando il trasporto casuale di un elefante a un baccanale dissoluto nella villa del suo datore di lavoro, il boss dei Kinoscope Studios Don Wallach. Assistendo a questo evento pieno di sesso, jazz e cocaina, Manny si innamora di Nellie LaRoy, una sfacciata e ambiziosa "star" autoproclamata del New Jersey. Lui stesso figlio di poveri rifugiati messicani, Manny condivide con lei il suo sogno: far parte di qualcosa di "più grande". Aiuta a portare via la giovane attrice Jane Thornton, che ha avuto un'overdose di droga con l'attore Orville Pickwick, facendo camminare l'elefante per distrarre i frequentatori della festa. Partecipano anche la cantante di cabaret omosessuale sino-americana Lady Fay Zhu e il trombettista jazz afroamericano Sidney Palmer. La sgargiante Nellie viene individuata e rapidamente reclutata per sostituire Jane in un film della Kinoscope. Durante le riprese, surclassa rozzamente Constance Moore. Manny diventa assistente personale della benevola e spesso sposata star del cinema Jack Conrad, che lo aiuta a trovare un lavoro come assistente al Kinoscope. Quando c'è urgente bisogno di una telecamera per una delle scene di Jack prima del tramonto, Manny la procura all'ultimo momento, aiutandolo a scalare i ranghi del sistema degli studios. (Wikipedia)
E' notizia di queste ultime settimane, che Margot Robbie ancora non ha capito come mai questo film è stato un flop al botteghino. Personalmente, confermo che Babylon è un film si roboante, che descrive con allegria e umorismo non banale un'epoca ormai lontanissima, nonché un grande omaggio ad un cinema estinto, ma molto, molto confuso e confusionario, ed esageratamente prolisso. Ovviamente, con un copione così sopra le righe, i grandi attori vanno a nozze, e questo è positivo.
It's been news these past few weeks that Margot Robbie still hasn't figured out why this film was a flop at the box office. Personally, I can confirm that Babylon is a very bombastic film, which describes with joy and non-trivial humor an era now very far away, as well as a great tribute to an extinct cinema, but very, very confused and confusing, and exaggeratedly verbose. Obviously, with such an over the top script, great actors are at ease, and that's a good thing.
2 commenti:
E' sicuramente un film che ha polarizzato i giudizi. Io sto dalla parte di quanti l'hanno amato e mi
stramaledico per aver ascoltato chi mi scoraggiava di andarlo a vedere in sala, quando uscì al cinema.
Respect!
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