Pojana e i suoi fratelli - Di Andrea Pennacchi - Teatro Solvay, Rosignano Solvay, 19 gennaio 2023
Il personaggio di Pojana, noto ai telespettatori di "Propaganda Live", è nato dalla necessità di raccontare alla nazione le storie del nordest che fuori dai confini della neonata Padania nessuno conosceva. È significativo e terribile che i veneti siano diventati, oggi, i cattivi: evasori, razzisti, ottusi.
Di colpo. Da provinciali buoni, gran lavoratori che per miseria migravano a Roma a fare le servette o i carabinieri (cliché di molti film in bianco e nero) ad avidi padroncini, così, di colpo, con l'ignoranza a fare da denominatore comune agli stereotipi. Un enigma, che si risolve in racconto che passa in rassegna maschere, più o meno goldoniane, specchio di una società intera. Ed eccolo qui, Franco Ford detto il Pojana, a raccontare storie con un po' di verità e un po' di falsità mescolate, per guardarsi allo specchio. (teatro.it)
So che mi prenderete per snob, ma non conoscevo Andrea Pennacchi prima di vedere il suo spettacolo, seppur, come da riassunto, sia un personaggio televisivo, anche se marginale. C'è molto di Natalino Balasso nelle sue cose (e infatti si conoscono e hanno collaborato), ma detto questo, le caricature tristi e divertentissime da lui messe in scena, descrivono alla perfezione la deriva non solo veneta, ma italiana. Molto apprezzato.
I know you'll think I'm a snob, but I didn't know Andrea Pennacchi before seeing his show, even though, as per summary, he is a TV personality, albeit a marginal one. There's a lot of Natalino Balasso in his stuff (and in fact they know each other and have collaborated), but that said, the sad and hilarious caricatures he puts on stage, perfectly describe the drift not only of the Veneto, but of Italy. Much appreciated.
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