Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Roque è a Buenos Aires, proveniente dall'interno del paese, per iniziare i suoi studi universitari per la terza volta. Ma presto, senza una vocazione o obiettivi, si dedica a vagare per la facoltà, fare amicizia e incontrare ragazze, una delle quali, Paula, lo avvicina alla militanza politica universitaria, dove sarà protagonista di un'ascesa rapidissima, che cambierà la sua vita per sempre.
Dopo alcune co-direzioni e diverse buonissime sceneggiature, il regista argentino debuttò nel 2011 con questo film grezzo, ma estremamente efficace. Uno sguardo sardonico sulla politica argentina, il film non è assolutamente pesante, ma lascia un gusto amarissimo in bocca. Ottimo Esteban Lamothe nei panni del protagonista, colonna sonora degli indimenticati Los Natas, band stoner rock argentina, qui alle prese con tribalismi e noise.
After some co-directions and several very good scripts, the Argentine director made his debut in 2011 with this raw but extremely effective film. A sardonic look on Argentine politics, the film is not absolutely heavy, but leaves a very bitter taste in the mouth. Excellent Esteban Lamothe as the protagonist, soundtrack of the unforgettable Los Natas, Argentine stoner rock band, here struggling with tribalisms and noise.
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