No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20220620

Il sesto Paese del mondo per estensione

Australia - Di Baz Luhrmann (2008)
Giudizio sintetico: si può vedere ma anche no (2,5/5)


Nel 1939, settimane prima dell'inizio della seconda guerra mondiale, Lady Sarah Ashley d'Inghilterra si reca in Australia per costringere il marito donnaiolo a vendere il suo allevamento di bestiame non di successo, Faraway Downs. L'enorme "stazione" si trova a cavallo dell'Australia occidentale e del Territorio del Nord, e si raggiunge da nord attraverso il Mar di Timor. Suo marito manda un allevatore di bestiame indipendente, chiamato "The Drover", per trasportarla a Faraway Downs. Il marito di Lady Sarah viene assassinato prima del suo arrivo; le autorità le dicono che l'assassino è un anziano aborigeno soprannominato "Re Giorgio". Il manager della stazione, Neil Fletcher, cerca segretamente di ottenere il controllo di Faraway Downs per venderlo al magnate della carne Lesley "King" Carney, creando così un monopolio completo del bestiame. Nel frattempo, a Darwin, l'ufficiale logistico dell'esercito australiano, il capitano Dutton, negozia i prezzi della carne bovina con Carney per conto degli alleati.

"Polpettone" d'epoca che si approfitta degli stupendi scenari australiani, e li estremizza ritoccandoli sicuramente a livello di colori per renderli però quasi fumettistici, che tenta il politicamente corretto facendo ammenda sullo schiavismo verso gli aborigeni in modo prevedibile, e usando come filo conduttore una prevedibilissima storia d'amore interclassista (ma rigidamente bianca). Stavolta il regista australiano non convince. 

Vintage "meatloaf" that takes advantage of the beautiful Australian scenarios, and takes them to extremes by retouching them certainly in terms of colors to make them almost cartoonish, which attempts the politically correct by making amends on slavery towards Aborigines in a predictable way, and using it as a common thread a very iper-predictable interclass love story (but rigidly white). This time the Australian director is not convincing.

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