Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Dopo la prima guerra del Golfo all'inizio degli anni '90, un vecchio insegnante di musica curdo e famoso musicista, che vive in un villaggio del Kurdistan iraniano vicino al confine con l'Iraq, chiama i suoi due figli, anche loro musicisti, per accompagnarlo in una rischiosa ricerca: trovare la sua ex moglie Hanareh, una cantante partita per l'Iraq dopo la rivoluzione iraniana del 1979, che proibì alle donne di cantare in pubblico, e che potrebbe essere in pericolo dall'altra parte del confine.
Non il miglior film del regista curdo iraniano, ma attenzione, qualsiasi suo film ha un suo perché, ed è mille volte più poetico, divertente, dolceamaro, accattivante, bello, intenso, socialmente utile, di moltissimi altri film.
Not the best film by the Iranian Kurdish director, but beware, any film of his has its own reason, and it is a thousand times more poetic, funny, bittersweet, captivating, beautiful, intense, socially useful, than many other films.
Nessun commento:
Posta un commento