No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.
20061210
christmas time
L'amico Emiliano parla di regali di Natale sul suo blog, http://piazzatatu.blogspot.com/ , e già qualche giorno fa mi aveva fatto venire in mente una riflessione. Ho fatto anch'io regali comprandoli on-line, ho fatto anch'io lo shopping natalizio, i regali all'ultimo momento, ho fatto i pacchettini, ho fatto regali a tutti quelli che conoscevo, ho fatto feste in casa per la vigilia, per dare gli auguri agli amici.
Forse il discorso è legato al post di prima, forse no. Fatto sta che sento sempre meno questa necessità, la sento sempre meno vera. Vorrei che mio nipote non crescesse credendo che è obbligatorio ricevere regali, tantomeno a Natale. Sarà quel che sarà, perchè non è mio figlio, e poi era solo un esempio, lo specchio di tutta questa riflessione. Dovremmo fermarci tutti quanti e pensarci bene. Pensare ad altre cose, più necessarie, più vere, più importanti.
Non è una scusa, non mi è venuto il braccio corto. Chi mi regalerà qualcosa sa che non mi aspetto regali, e sa che molto probabilmente non risponderò al regalo, almeno a Natale. Se sbaglio, mi perdonerete. Se ho ragione, un giorno farete come me.
Foto Cat, Farchana Refugee Camp 8
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