Qui si sfiora il capolavoro. Qua sto mostrando, orgoglioso ma sbruffone, quello che realizzai con i soli oggetti disponibili, quindi carta, nastro adesivo, spago e legnetti, un soggetto qualsiasi che ci rappresentasse per una specie di gara di arte povera. Che cosa potevo fare, io? Un cesso. Completo di spazzolone, scatola con galleggiante, sciacquone con catena (di spago), supporto per carta igienica e, addirittura, pezzo di spago colorato di marrone che rappresentava un corposo stronzo(lo, come diciamo dalle nostre parti).
Da notare il cappello, che è tornato di moda qualche anno fa. Come dire, una specie di fashion-maker.
7 commenti:
Grande artista...scatologico ma ancora castigato!!!
Magari ci fosse anche una foto che avesse immortalato la tua scommessa/performance viaggiante...quello schizzo geniale sul finestrino del treno...
Rob
era una sfida. da giovane mi piacevano le sfide. adesso mi accontento di nutrire la mente.
Rammento con piacere anche un altro schizzo pagato 10.000 lire dalla platea.
Chi è questo sopra Ale?! NON ERANO 10.000 MA 50.000 O 100.000...Memorabile!!!!!!!! ifics tcen tcen...
non lo so. 50 mila.
Probabilmente si parla di un'altra performance.
eh non mi ricordo
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