No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20251225

Residual radioactive material

Fallout - Di Graham Wagner e Geneva Robertson-Dworet - Stagione 1 (8 episodi; Amazon Prime Video) - 2024


Il 23 ottobre 2077, a una festa di compleanno a Los Angeles, il famoso attore Cooper Howard intrattiene i bambini con i suoi numeri da cowboy, mentre gli adulti sono distratti dai notiziari su una possibile minaccia nucleare. Mentre i bambini entrano in casa per la torta, Cooper discute con sua figlia Janey della sua riluttanza ad alzare il pollice per una fotografia, a causa delle sue esperienze come Marine; gli era stato insegnato che una nube a forma di fungo più grande delle dimensioni apparenti di un pollice sarebbe inevitabilmente mortale. Una bomba atomica colpisce la città in lontananza, inviando un'onda d'urto verso la casa. L'attacco scatena il pandemonio e i partecipanti alla festa fuggono, con alcuni che cercano di entrare in un rifugio antiatomico, solo per essere respinti dal proprietario di casa. Cooper prende sua figlia e fugge a cavallo, altre bombe colpiscono la città, mentre la Terra vive un olocausto nucleare. Basata sul franchise di videogiochi di ruolo creato da Tim Cain e Leonard Boyarsky, la serie è ambientata due secoli dopo la Grande Guerra del 2077, in cui la società è crollata a seguito di un olocausto nucleare.(Wikipedia)

Non mi è dispiaciuta la prima stagione di questa serie post-apocalittica, a dispetto del fatto che sono veramente annoiato dalle serie di questo tipo (post-apocalittiche). Mi è piaciuto il tono, tra l'ironico e il divertito, e, se da una parte c'è quell'incredibile faccia di bronzo di Walton Goggins (Cooper Howard), che rende tutto, ma proprio tutto, più spensierato, anche la fine del mondo, dall'altra c'è quella splendida presenza di Ella Purnell (Lucy MacLean) che sta al gioco, e contribuisce non poco alla riuscita del tutto. Manca qualcosa, ancora non so dirvi cosa: aspetto la stagione 2 (cominciata da una settimana) per aggiornarvi.

I didn't dislike the first season of this post-apocalyptic series, despite the fact that I'm truly bored with series of this kind (post-apocalyptic). I liked the tone, somewhere between ironic and amusing, and, if on the one hand, there's the incredibly brazen Walton Goggins (Cooper Howard), who makes everything, absolutely everything, more lighthearted, even the end of the world, on the other, there's the splendid presence of Ella Purnell (Lucy MacLean), who plays along and contributes significantly to the success of the whole thing. Something's missing, I can't tell you what yet: I'll wait for season 2 (which started a week ago) to update you.

20251224

Avrei dovuto scattare altre foto

Debí tirar más fotos - Bad Bunny (2025)


Sarò onesto: non avevo mai ascoltato il rapper portoricano Benito Antonio Martínez Ocasio, al secolo Bad Bunny, ma questo continuo citare il suo sesto album, da parte della critica musicale, come uno dei migliori del 2025, mi ha incuriosito. Come forse ricordate, ho un minimo di familiarità con i ritmi latini, seppur abbia ancora un po' di dubbi sul reggaeton. Insomma, per farvela breve, questo disco è un capolavoro di modernità e, appunto, ritmi latini. E' una sorta di Abriendo puertas degli anni 2000, se mi permettete la comparazione: un disco imponente, fatto da un artista vero, che prende una ventaglio enorme di ritmi della tradizione latino-americana, e li mescola con il rap latino. Il risultato è un viaggio, al tempo stesso affascinante e travolgente, trascinante al punto che, ve lo assicuro, vi fa venir voglia di ballare anche se è l'attività che vi fa più cagare al mondo. Grandissimo disco.


I'll be honest: I'd never listened to Puerto Rican rapper Benito Antonio Martínez Ocasio, aka Bad Bunny, but the constant mention of his sixth album by music critics as one of the best of 2025 piqued my curiosity. As you may recall, I have some familiarity with Latin rhythms, though I'm still a bit hesitant about reggaeton. In short, this album is a masterpiece of modernity and, indeed, Latin rhythms. It's a sort of 2000s Abriendo puertas, if you'll pardon the comparison: a commanding album, made by a true artist, who takes a vast array of traditional Latin American rhythms and blends them with Latin rap. The result is a journey, both fascinating and captivating, so captivating that, I assure you, it makes you want to dance even if that's the activity you hate the most in the world. A great album.

Titolo attribuito nell'antico Giappone ai capi delle spedizioni belliche, che costituirono poi, tra i secc. XIII e XIX, la casta dominante del paese

Shōgun - Di Rachel Kondo e Justin Marks - Stagione 1 (10 episodi;FX) - 2024


Nel 1600, il Taikō è morto da poco, lasciando il regno diviso tra cinque reggenti pari, che proteggono il figlio erede del Taikō al Castello di Osaka. La nave mercantile olandese Erasmus e il suo equipaggio affamato arrivano ad Ajiro, sulla penisola di Izu, nei domini meridionali di Edo; i sopravvissuti, tra cui il pilota inglese John Blackthorne, vengono fatti prigionieri dai samurai locali. I commercianti portoghesi, ormai radicati nel territorio, e l'ordine dei Gesuiti della Chiesa cattolica sono i rivali politici e religiosi del protestante Blackthorne. Il sacerdote gesuita locale tenta di far giustiziare Blackthorne, accusandolo di essere un pirata, ma il sovrano del feudo, Kashigi Yabushige, respinge la richiesta e progetta di usare l'Erasmus e le sue armi a suo vantaggio. Al Castello di Osaka, quattro reggenti, guidati da Lord Ishido Kazunari, avviano il processo per mettere sotto accusa e quindi condannare a morte il quinto reggente, Yoshii Toranaga. In seguito al rapporto di una spia, il generale di Toranaga, Toda Hiromatsu, confisca l'Erasmus e il suo carico prima di portare Blackthorne a Osaka. Durante il viaggio, Blackthorne assume il comando della nave durante una tempesta, quando il navigatore spagnolo Rodrigues viene travolto in mare, e Rodrigues viene salvato da Blackthorne e Yabushige. Blackthorne viene poi condotto al Castello di Osaka, dove incontra Toranaga e Lady Toda Mariko. (Wikipedia)

E' stata senza dubbio una delle serie più impattanti del 2024: se ne è parlato tantissimo, ha vinto molti premi, da miniserie è stata "promossa" a serie, tant'è che altre due stagioni sono in via di sviluppo. E' un prodotto visivamente bello, e sicuramente dal respiro epico; racconta una parte della storia del mondo che, almeno a noi "occidentali", è rimasta nascosta o poco conosciuta, e probabilmente per quello, affascina molti spettatori. Ha molti lati positivi, soprattutto per questo, perché mostra culture diverse. Però, personalmente, ho trovato molti lati negativi: episodi molto pesanti, e alcune scelte di casting molto molto discutibili. 

It was undoubtedly one of the most impactful series of 2024: it was widely discussed, it won numerous awards, it was promoted from miniseries to series, so much so that two more seasons began early development. It's a visually beautiful product, and certainly epic in scope; it tells a part of world history that, at least to us "Westerners," has remained hidden or little known, and probably for that reason, it fascinates so many viewers. It has many positive aspects, especially because it showcases diverse cultures. However, personally, I found many negatives: very heavy episodes, and some very, very questionable casting choices.

20251223

Orizzonti eterei

Ethereal Horizons - Blut Aus Nord (2025)


Dovrebbero essere diciassette, gli album della band francese, con questo. Quale che sia il conteggio esatto, siamo ancora una volta di fronte ad un lavoro complesso, e di un genere quantomeno ibrido, certamente il black metal della band di Mondeville, Calvados, non è prevedibile o monocorde. In questo album, si possono ritrovare influenze dei Tool così come dei Cure, e se in alcuni momenti possono ricordarci i connazionali Alcest, in altri non posso fare a meno di non pensare ai Celtic Frost. Insomma, un ennesimo viaggio, a tratti psichedelico, ipnotico, nei meandri del metal estremo, con i Blut Aus Nord che ci accompagnano passo dopo passo.


This album should bring the French band's total to seventeen. Whatever the exact count, we're once again faced with a complex work, and a genre that's at least hybrid; certainly, the black metal from the band of Mondeville, Calvados, isn't predictable or monotonous. Influences from Tool and The Cure can be found on this album, and while at times it reminds us of their compatriots Alcest, at others I can't help but think of Celtic Frost. In short, yet another journey, at times psychedelic, hypnotic, into the depths of extreme metal, with Blut Aus Nord accompanying us every step of the way.

Delicata

American Horror Story: Delicate - Di  Ryan Murphy e Brad Falchuk - Stagione 12 (8 episodi; FX) - 2023/2024


1 La giovane attrice Anna rischia di perdere il prelievo degli ovociti transvaginali dopo aver scoperto che era stato improvvisamente riprogrammato, a sua insaputa, scatenando l'ira del marito Dex, che ha difficoltà a concepire un figlio tramite fecondazione in vitro. Tuttavia, mentre si reca all'appuntamento, Anna nota più volte una donna misteriosa e crede che la stia perseguitando. In sala operatoria, Anna viene baciata da Mavis Preecher, una donna che ha incontrato mentre aspettava di essere chiamata per l'appuntamento. Anna incontra in seguito la sua agente di pubbliche relazioni Siobhan Corbyn, che le ha prenotato un posto a Watch What Happens Live con Andy Cohen, sperando che venga candidata all'Oscar. Alla mostra d'arte di Dex, Anna parla con Talia, una collega di Dex, che menziona la sua precedente moglie, Adeline, una chef morta in un incendio, e regala ad Anna un rossetto. Anna si sveglia più tardi ricoperta di rossetto e legge un messaggio con la scritta "Non farlo, Anna" sullo specchio del bagno. 
2 Nel 1988, la madre di Anna, Margaret Alcott, muore di embolia polmonare prevenibile. In ospedale, Nicolette entra e tiene in braccio la piccola Anna, rivelando la sua immortalità e la sua partecipazione alla congrega. Nel 2024, Siobhan rivela che la morte di Babette rende Anna la favorita per l'Oscar e le dà il discorso di apertura al suo funerale per ottenere una buona pubblicità. Dopo che Hamish minaccia di rivelare i segreti di Siobhan, lei lo uccide e inscena la sua morte come un suicidio. Mentre Anna inizia a ricostruire cosa le sta succedendo, Nicolette continua a oltrepassare i limiti, mettendo Anna in agitazione. Anna e Dex si riconciliano dopo il loro litigio e Dex parla con suo padre della causa legale di Virginia. Alla serata inaugurale della galleria d'arte di Dex e Sonia, la congrega si riunisce e rivela ad Anna che stanno lavorando insieme in una sequenza contorta e confusa. Anna decide di voler lasciare l'industria dello spettacolo, ma Siobhan la convince a restare. Alla fine della serata, Dex si reca a casa di sua madre per scoprire perché ha saltato la galleria e la trova morta nella vasca da bagno con i polsi tagliati e una scritta scritta con il rossetto sullo specchio che dice "Ho cercato di avvisarti". (Wikipedia)

Al momento, ultima stagione di AHS (anche se sappiamo già che la serie è stata rinnovata fino almeno alla stagione 13); il rischio noia è costantemente dietro l'angolo, quindi gli autori e gli sceneggiatori provano a ravvivare il fuoco, dividendo in due la stagione stessa, seppure le due parti siano strettamente collegate. La serie non è male, forse addirittura meglio la prima parte, meno spettacolare della seconda ma più tesa. Concordo con i critici accreditati che la sorpresa più piacevole, a livello recitativo, sia Kim Kardashian, nei panni di Siobhan Corbyn.

Currently, this is the final season of AHS (although we already know the series has been renewed through at least season 13); the risk of boredom is constantly around the corner, so the writers and scriptwriters are trying to rekindle the flame by splitting the season in two, even though the two halves are closely connected. The series isn't bad; perhaps even better is the first half, which is less spectacular than the second but more tense. I agree with the accredited critics that the most pleasant surprise, acting-wise, is Kim Kardashian, as Siobhan Corbyn.

20251222

Qui sei al sicuro da Dio

You Are Safe from God Here - The Acacia Strain (2025)


L'amato e odiato wrapped di Spotify, ha decretato che i The Acacia Strain sono la band che ho ascoltato di più nel 2025. E lo ha fatto pochissimo dopo che questo loro tredicesimo album fosse pubblicato. Detto questo, la band statunitense (fondata a Chicopee, Massachusetts, in seguito di base ad Albany, New York), seppur continuando ad adottare una estetica dark, approfondendo nelle liriche temi di terrore esistenziale, misantropia, giudizio cosmico e fuga metafisica, sembra (tra video e interviste) non prendersi troppo sul serio. Quello che invece continua a prendere estremamente sul serio, e, a detta di molta critica, ad appesantire e a migliorare, è la parte musicale, un deathcore senza compromessi, deragliante, devastante, incessante, aggressivo, senza scampo. I cinque picchiano durissimo, e ci regalano 37 minuti dove mettono davvero, a ferro e fuoco le orecchie dell'ascoltatore, con grande padronanza del caos, grande stile, grande tecnica. E forse è per quello che il wrapped mi ha beccato ad ascoltarli così tanto, anche con i loro bellissimi dischi precedenti.


Spotify's beloved and hated Wrapped has declared The Acacia Strain the band I listened to most in 2025. And it did so shortly after their thirteenth album was released. That said, the American band (founded in Chicopee, Massachusetts, and later based in Albany, New York), while continuing to adopt a dark aesthetic, delving into their lyrics themes of existential terror, misanthropy, cosmic judgment, and metaphysical escape, seems (between videos and interviews) not to take themselves too seriously. What they do, however, continue to take extremely seriously—and, according to many critics, both weighs them down and improves them—is the music, an uncompromising, derailing, devastating, relentless, aggressive, and relentless deathcore. The five-piece hit incredibly hard, and give us 37 minutes of truly devastating music, with great mastery of chaos, great style, and superb technique. And maybe that's why Wrapped caught me listening to them so much, even with their beautiful previous albums.

Ruggine e ossa


Rust and Bone
- Di Craig Davidson (2005)

Ruggine e ossa comprende otto racconti. Sebbene la maggior parte dei racconti siano indipendenti, alcuni sono vagamente collegati. James Paris, il personaggio principale di "Un misero servizio", appare anche in "Su strade insonni". "Su strade insonni" fa riferimento a un evento accaduto in "Rocket Ride".
"Ruggine e ossa" – Un pugile chicano di 37 anni cresciuto in una città di confine degli Stati Uniti racconta la vita che lo ha portato alla boxe.
"Il franco tiratore" – A St. Catharines, un alcolizzato violento vive indirettamente attraverso il figlio adolescente, che crede sia un prodigio del basket.
"Un misero servizio" – Una coppia di Toronto con difficoltà a concepire un figlio cresce e addestra dei pitbull per combattere in un ring illegale di combattimenti tra cani.
"Rocket Ride" – Un addestratore di orche alle Cascate del Niagara subisce un infortunio mortale durante una delle sue esibizioni e fatica ad affrontare le conseguenze. "Su strade insonni" – Una notte nella vita di un pignoratore la cui moglie soffre di bradicinesia.
"Attrito" – Un sessuomane trova conforto lavorando nell'industria del porno dopo che la sua vita e il suo matrimonio sono andati in pezzi.
"La vita nella carne" – Dopo aver ucciso accidentalmente un avversario durante un incontro, un pugile canadese si trasferisce in Thailandia e lì allena delle reclute problematiche.
"La moderna guida dell'apprendista mago" – Due fratelli trentenni intraprendono un viaggio on the road attraverso l'Ontario meridionale per rintracciare il padre mago che li ha abbandonati 25 anni prima.

Considerando che è un debutto, e che dopo questo debutto lo scrittore canadese ha scritto quasi un'altra ventina di libri, dopo averlo terminato mi è venuta voglia di leggerli tutti. A metà tra Palahniuk, B.E. Ellis e Coupland, storie folgoranti, asimmetriche, dure, spietate, divertenti, senza peli sulla lingua, a tratti davvero travolgenti, e uno stile di scrittura moderno e sfacciato.

Considering it's a debut, and that the Canadian author has since written nearly twenty other books, after finishing it I would wanted to read them all. A cross between Palahniuk, B.E. Ellis, and Coupland, these stories are dazzling, asymmetrical, harsh, merciless, funny, outspoken, at times truly captivating, and feature a modern, brash writing style.

20251221

Luccichio

Glitter - Knives (2025)


Vengono da Bristol, UK, questo è il loro debutto, l'amico Beach che me li segnala li descrive come i "gemelli" dei Maruja, e, in effetti, non ci va lontano. Mi sembra di poter dire che l'influenza dei Rage Against the Machine sia forse ancor maggiore, rispetto alla band di Manchester, e, seppure ci sia l'uso del sax anche qui, il risultato è meno sperimentale, e più aggressivo. Non fraintendetemi: un disco che ti prende a pugni per 25 minuti, senza mai fermarsi. Delizioso, se si potesse usare questi aggettivo per musica così prepotente.


They're from Bristol, UK, and this is their debut. My friend Beach, who recommended them to me, describes them as Maruja's "twins," and indeed, they're not far off. I think the influence of Rage Against the Machine is perhaps even greater than that on the Manchester band, and while there's also some use of sax here, the result is less experimental and more aggressive. Don't get me wrong: this is an album that punches you for 25 minutes, without ever letting up. Delightful, if that could be said for such overpowering music.

Telefono nero

The Black PhoneDi Scott Derrickson (2021)
Black Phone 2 - Di Scott Derrickson (2025)
Giudizio sintetico: si possono vedere (2,5/5)


Nel 1978, un rapitore seriale di bambini e assassino locale, noto solo come "Il Rapace" (The Grabber), si aggira per le strade di un sobborgo a nord di Denver, in Colorado. Finney Blake e la sorella minore, Gwen, vivono nella zona con il padre violento e alcolizzato, Terrence, la cui moglie si è suicidata dopo una serie di inquietanti sogni psichici. Finney è spesso vittima di bullismo e molestie a scuola, ma la sua amica e compagna di classe, Robin, respinge i bulli. Avendo ereditato il potere della madre, Gwen sogna il rapimento di Bruce, un ragazzo che Finney conosceva dalla Little League, da parte del Rapace. Due detective della polizia, Wright e Miller, interrogano Gwen a scuola, convinti che possa conoscere il Rapace. Quando Terrence viene a sapere dell'interrogatorio, picchia Gwen. Poco dopo, il Rapace rapisce Robin e poi Finney. 
Nell'ottobre del 1982, quattro anni dopo che Finney Blake ha ucciso il Rapace, sua sorella Gwen inizia a fare sogni in cui vede omicidi avvenuti all'Alpine Lake Camp nel 1957. Durante uno dei sogni, riceve una chiamata da sua madre, Hope, che all'epoca degli omicidi aveva fatto sogni simili.
Decisa a scoprire la verità, Gwen convince Finney ed Ernesto, fratello del defunto Robin Arellano, a recarsi all'Alpine Lake Camp, un campo estivo cristiano per giovani dove anche Hope aveva lavorato da adolescente. Al loro arrivo, una forte bufera di neve li intrappola lì con solo poche altre persone: il supervisore del campo Armando, sua nipote Mustang e due dipendenti del campo. I tre ragazzi iniziano a indagare sul possibile significato dei sogni di Gwen.

Confesso che ho guardato questo film non perché ci fosse Ethan Hawke, ma soltanto perché è appena uscito il sequel, e ho in programma di vederlo. Horror ma anche thriller ma anche soprannaturale, con davvero pochissima suspence, e, a mio modestissimo parere, molto molto debole.
Il sequel è migliore, sempre a mio parere, seppur di poco, un innesto importante nel cast, ma il tutto rimane, come detto, piuttosto debole. 

I confess that I watched this film not because Ethan Hawke was in it, but simply because the sequel just came out, and I plan to see it. It's a horror film, but also a thriller, but also a supernatural film, with very little suspense, and, in my very humble opinion, very, very weak. The sequel it's slightly better, one important add to the cast, but the whole thing, as already said, remains quite weak. 

20251220

L'interazione e l'equilibrio tra luce e buio, o elementi contrastanti come presenza/assenza e forza/delicatezza

Notan - Jo Quail (2025)


Violoncellista originaria di Londra, Jo Quail ha alle spalle collaborazioni prestigiose, con artisti e band alternative, di generi diversi, e un'attività solista (questo è il suo sesto album). Inizia quasi per caso a suonare il violoncello a sei anni, si laurea, e fonda una band (i SonVer) intorno al 2000, fino al 2010, quando inizia la sua carriera solista, ed inizia quasi contemporaneamente ad usare una loop station per esibirsi dal vivo. Presenza timida e magnetica, suona un violoncello realizzato appositamente per lei, e si autoproduce da sempre gli album. Trovo questo album estremamente interessante, sperimentale, ipnotico, coinvolgente, sorprendente. Non esitate.


A cellist originally from London, Jo Quail has a history of prestigious collaborations with alternative artists and bands of various genres, as well as a solo career (this is her sixth album). She began playing the cello almost by accident at the age of six, graduated, and founded a band (SonVer) around 2000. This continued until 2010, when she launched her solo career, and almost simultaneously began using a loop station for live performances. A shy and magnetic presence, she plays a cello custom-made for her and has always self-produced her albums. I find this album extremely interesting, experimental, hypnotic, engaging, and surprising. Don't hesitate.

La donna nella cabina 10

The Woman in Cabin 10Di Simon Stone (2025)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


La giornalista investigativa Laura "Lo" Blacklock si sta riprendendo da un'esperienza traumatica: ha assistito all'omicidio di una donna, oggetto del suo articolo, per averle parlato con lei. Accetta un incarico a bordo del viaggio inaugurale del superyacht di lusso Aurora Borealis, di proprietà della magnate norvegese Anne Bullmer e di suo marito Richard. Anne sta morendo di leucemia e Lo deve scrivere un articolo sullo yacht pieno di miliardari che si recano al gala di raccolta fondi di Anne. (Wikipedia)

Onesto thriller, cast di tutto rispetto, regia adeguata. Manca qualcosa però, per rendere davvero interessante, manca dei ganci giusti per attaccare lo spettatore.

An honest thriller, with a respectable cast and adequate direction. However, something is missing to make it truly interesting: the right hooks to hook the viewer.

20251219

Iconoclaste

Iconoclasts - Anna von Hausswolff (2025)


Sesto album per l'artista svedese, a 5 anni di distanza dal precedente. Disclaimer doveroso: se cercate musica dalla facile fruizione, cambiate canale. Iconoclast nasce come accompagnamento ad una performance di danza (che, fortunatamente e sorprendentemente, è nel cartellone teatrale di questo inverno, al mio paesello), una collaborazione con il duo di coreografi e registi olandesi Imre e Marne van Opstal e la Göteborg Opera Dance Company. La stessa Anna cita Kendrick Lamar, Chelsea Wolfe, Emma Ruth Rundle e Pharmakon come fonti di ispirazione, quantomeno concettuale, per questo lavoro, come artisti che "usano un'estetica oscura ma non hanno paura di bilanciare quell'oscurità con un pizzico di luce". Aggiungete che ci sono tre collaborazioni su questo album, una con la sorella Maria (Unconditional Love), una con Iggy Pop (The Whole Woman), e l'altra con Ethel Cain (Aging Young Women), e, se conoscete un minimo i suoi lavori precedenti, potrete immaginarvi un lavoro non di impatto immediato, contenente bellezza a volte nascosta, ma si nota immediatamente una maggiore solarità rispetto ai suoi lavori precedenti. La composizione è sempre asimmetrica, complessa, ingloba influenze distanti, e più lo ascolterete, più vi affascinerà. Non fermatevi in superficie. Inutile tentare di metterci un'etichetta, sappiatelo. 


This is the Swedish artist's sixth album, five years after her previous one. A necessary disclaimer: if you're looking for easy-to-listen music, look elsewhere. Iconoclast was created as a companion piece to a dance performance (which, fortunately and surprisingly, is on the theater bill this winter in my hometown), a collaboration with the Dutch choreographer-director duo Imre and Marne van Opstal and the Göteborg Opera Dance Company. Anna herself cites Kendrick Lamar, Chelsea Wolfe, Emma Ruth Rundle, and Pharmakon as sources of inspiration, at least conceptually, for this work, as artists who "use a dark aesthetic but aren't afraid to balance that darkness with a little bit of light". Add to that the three collaborations on this album—one with her sister Maria (Unconditional Love), one with Iggy Pop (The Whole Woman), and one with Ethel Cain (Aging Young Women)—and, if you're even slightly familiar with her previous work, you might imagine a work that doesn't have an immediate impact, containing sometimes hidden beauty, but one that immediately notices a greater radiance than her previous work. The songwriting is always asymmetrical, complex, incorporating distant influences, and the more you listen, the more it will fascinate you. Don't stop at the surface. There's no point in trying to label it, you know.

Piccole lettere malvagie

Wicked Little Letters - Di Thea Sharrock (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nel 1920, Edith Swan, una devota cristiana di Littlehampton, diventa bersaglio di lettere d'odio, un problema che causa grande sofferenza al padre Edward, un uomo autoritario, e alla dolce madre Victoria. Dopo aver ricevuto 19 lettere piene di parolacce, Edward chiede l'assistenza della polizia locale. Sospettano che la mittente sia la loro vicina, la madre single e migrante irlandese Rose Gooding. Sottolineando la famigerata propensione di Rose a imprecare, Edith testimonia che lei e Rose inizialmente condividevano un'amicizia, nonostante le loro differenze. Questa amicizia si interruppe bruscamente in seguito a un episodio in cui Rose diede una testata a uno degli ospiti di Edward alla sua festa di compleanno. A ciò seguì una visita dei servizi locali di protezione dell'infanzia, a seguito di una soffiata; credendo che Edith li avesse contattati, Rose pose fine all'amicizia. (Wikipedia)

Un vero gioiellino questa commedia inglese, diretta da una regista brillante, ma soprattutto, sceneggiata da un comico che dà al tutto un ritmo e dei dialoghi travolgenti. Non ultimo, un cast stellare, che regala delle performance irresistibili. 

This English comedy is a true gem, directed by a brilliant director, but above all, written by a comedian who imbues the whole thing with compelling dialogue and pace. Last but not least, a stellar cast delivers irresistible performances.

20251218

Carne

Fleshwork - Pupil Slicer (2025)


I londinesi Pupil Slicer, qui al loro terzo album, da me seguiti fin dal loro debutto, non sono solamente una delle sempre più numerose, per fortuna, band metal con componenti femminili (Kate Davies, chitarra e voce). Sono, come vi ho già detto, in occasione del loro secondo album Blossom, una delle band metal da seguire assolutamente. Questo loro nuovo Fleshwork ne è la prova tangibile: un disco rumorosissimo, che travolgerà i vostri sensi, oltre che il vostro udito. Mathcore, per chi segue il metal di un certo tipo, è un'etichetta che carica le band che vengono così definite, di una certa responsabilità: loro ne sono degni, se nei primi album potevate sentire echi dei Dillinger Escape Plan, stavolta potrete "incontrare" reminiscenze dei Converge, mentre l'influenza del blackgaze ben fatto, alla Deafheaven, e una delle loro principali ispirazioni quando si tratta di fare quelli che in gergo si chiamano breakdowns. Grande ispirazione nella composizione, ed un'energia debordante. Un grande disco.


Londoners Pupil Slicer, here on their third album, a band I've followed since their debut, aren't just one of the fortunately growing number of female-fronted metal bands (Kate Davies, guitar and vocals). They are, as I mentioned when I talked about their second album, one of the metal bands you absolutely must follow on. Their new Fleshwork is tangible proof of this: a truly noisy album that will overwhelm your senses, as well as your ears. Mathcore, for those who follow a certain type of metal, is a label that places a certain responsibility on bands that are defined as such: Pupil Slicer are worthy of it. If in their first albums you could hear echoes of Dillinger Escape Plan, this time you can "encounter" reminiscences of Converge, while the influence of well-crafted blackgaze, à la Deafheaven, is one of their main inspirations when it comes to what are known in the jargon as breakdowns. Great songwriting inspiration, and an overflowing energy. A great album.

悪は存在しない (Il male non esiste)

Evil Does Not Exist - Di Ryusuke Hamaguchi (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Il film si apre con un'ampia foresta invernale. Il vedovo Takumi vive con la figlia di otto anni Hana nel tranquillo villaggio montano giapponese di Mizubiki. Taglia la legna, fuma una sigaretta, raccoglie brocche d'acqua dal ruscello della foresta e ogni tanto sente degli spari, presumibilmente di cacciatori di cervi. In un'assemblea comunitaria, i residenti si trovano di fronte alla proposta di sviluppare un'area di glamping. Takahashi e Mayuzumi, due rappresentanti degli sviluppatori, presentano il progetto. Tuttavia, gli abitanti del paese esprimono all'unanimità le loro serie preoccupazioni per le conseguenze che il sito avrà sui loro delicati sistemi idrici e deridono le tattiche di pubbliche relazioni dei rappresentanti. Takumi e altri dicono loro che la capacità della fossa settica non è sufficiente per lo sviluppo previsto e che le acque reflue si riverseranno nelle falde acquifere che attingono dai pozzi. L'azienda è accusata di preoccuparsi solo dei profitti e di voler agire in modo sconsiderato e veloce per approfittare dei sussidi pandemici a tempo limitato. (Wikipedia)

Se possibile, un film ancora più ermetico dei precedenti, per il regista giapponese (almeno secondo la mia modesta opinione), ma non vi aspettate qualcosa di totalmente inaccessibile, stiamo parlando di un regista giovane e tutto sommato, moderno, seppure innegabilmente giapponese. Scarno, oserei dire quasi neorealista, affronta alcuni temi attuali, e non dà risposte. Il finale dà allo spettatore facoltà di decidere, e come saprete, mi piacciono queste chiose.

If possible, this is an even more hermetic film than the Japanese director's previous ones (at least in my humble opinion), but don't expect something completely inaccessible; we're talking about a young and, all things considered, modern director, though undeniably Japanese. Sparse, almost neorealist, I'd dare say, it tackles some current issues and offers no answers. The ending leaves the viewer free to decide, and as you know, I like these closures.

20251217

Ascendente Leone

Leo Rising - Danko Jones (2025)


E con questo sono dodici, gli album del trio canadese (ricordiamolo, con un bassista orgogliosamente di origini calabresi, che, sembra una barzelletta, di cognome fa Calabrese), che, come saprete, sono uno dei miei guilty pleasures. Ci sento gli AC/DC e anche i Motorhead, ci sento un machismo fuori moda, che guardo con tenerezza, e una tendenza all'essere cazzari in modo nordamericano, quindi pure un po' tamarro, ma quando si mettono in testa di scrivere canzoni che ti rimangano in testa, sono dei campioni. Anche stavolta, la prima parte dell'album è irresistibile (su Diamonds in the Rough, l'ottimo Marty Friedman, che sicuramente vi ricorderete con i Megadeth, ci regala un solo di chitarra che, manco a farlo apposta, ne ricorda uno dei Motorhead), verso la fine si affloscia un po', ma non ci posso fare niente, mi diverte moltissimo e lo ascolto volentieri.


And that brings the total to twelve albums by this Canadian trio (let's remember, their bassist is proudly of Calabrian origins, and, jokey as it may seem, his last name is Calabrese), who, as you know, are one of my guilty pleasures. I hear AC/DC and even Motörhead in them, I hear an old-fashioned machismo, which I regard with tenderness, and a tendency to be North American-style bullshit, therefore even a little tacky, but when they set out to write songs that stick in your head, they are champions. Once again, the first half of the album is irresistible (on "Diamonds in the Rough" the excellent Marty Friedman, who you surely remember from Megadeth, gives us a guitar solo that, as if on purpose, recalls a Motörhead one), towards the end it sags a bit, but I can't help it, I enjoy it immensely and I enjoy listening to it.

Leonessa

Special Ops: Lioness - Di Taylor Sheridan - Stagioni 1/2 (8 episodi ciascuna; Paramount+) - 2023/2024


Joe McNamara, leader del programma Lioness della CIA, supervisiona una missione in Siria che finisce male, provocando la morte di un agente sotto copertura. Nel frattempo, Cruz Manuelos sfugge a una relazione violenta in Oklahoma arruolandosi nei Marines. Anni dopo, Joe recluta Cruz per un'operazione segreta che ha come obiettivo Asmar Ali Amrohi, un sospetto finanziatore del terrorismo. Cruz riesce a stabilire un contatto con la figlia di Amrohi, Aaliyah, segnando l'inizio del suo incarico sotto copertura. (Wikipedia)

Per quanto la critica abbia parlato abbastanza male di questa ennesima fatica di Taylor Sheridan (che, come al solito, si ritaglia anche un ruolo piccolo ma non marginale, nel cast), sono innegabili alcuni aspetti estremamente positivi, quali il ritmo, la fotografia, il grande cast fatto di nomi altisonanti, caratteristi esperti e alcuni nomi in ascesa. Certo, non c'è molta autocritica statunitense, e probabilmente se fosse stata scritta da una donna non sarebbe stata così, ma i prodotti perfetti stanno da un'altra parte (e spesso non sono così eccitanti). E' in preparazione la terza stagione, che arriverà nel 2026 (probabilmente in novembre).

While critics have been somewhat critical of this latest effort by Taylor Sheridan (who, as usual, also plays a small but not marginal role in the cast), some extremely positive aspects are undeniable, such as the pacing, the cinematography, and the large cast of big-name actors, experienced character actors, and a few up-and-coming talents. Sure, there's not much American self-criticism, and it probably wouldn't have been this way if it had been written by a woman, but the perfect products are elsewhere (and often aren't as exciting). A third season is in the works, due to arrive in 2026 (probably in November).

20251216

Cosa succede dopo (Coincidenze d'amore)

What Happens Later - Di Meg Ryan (2023)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)


In un aeroporto regionale, il giorno del bisestile, gli ex amanti Wilhelmina "Willa" Davis e William "Bill" Davis si incontrano e chiacchierano durante i loro scali. Willa e Bill stanno per salire sui rispettivi voli; Willa è diretta a Boston, e Bill ad Austin. Tuttavia, una tempesta, in seguito identificata come un ciclone bomba, causa ritardi nei voli in aeroporto, costringendo Willa e Bill a riallacciare i rapporti. Bill è sposato con Beth-Anne e insieme hanno una figlia quindicenne, Rose, ma Bill dice che lui e Beth-Anne stanno "attraversando un momento difficile". Oltre a questo, Rose desidera diventare una ballerina, cosa che preoccupa Bill. Nel frattempo, Willa ha in programma di andare a trovare la sua amica Ginny, che si sta separando dal marito. (Wikipedia)

Secondo lungometraggio diretto (oltre che interpretato) da Meg Ryan, dopo il primo (e a me sconosciuto) Ithaca del 2015, questo What Happens Later, che in Italia è diventato Coincidenze d'amore, per quanto abbia amato la signora Ryan per moltissime sue interpretazioni del passato, è un film inutile, mieloso, zeppo di luoghi comuni, che vi sconsiglio, nonostante il co-protagonista sia l'altrettanto amato David Duchovny.

The second feature film directed (and starring) by Meg Ryan, after the first (and unknown to me) Ithaca in 2015, this What Happens Later, as much as I loved Mrs. Ryan for many of her past performances, is a useless, saccharine film, full of clichés, which I do not recommend, despite the co-star being the equally beloved David Duchovny.

20251215

Ricardo Zamora Martínez

Zamora - Di Neri Marcorè (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Anni '60. Walter Vismara è un uomo di trent'anni che lavora come contabile in una piccola fabbrica a Vigevano. Quando la ditta per cui lavora chiude senza preavviso, Walter troverà un nuovo posto di lavoro presso un'altra azienda nella movimentata Milano, dove sarà sotto la supervisione del suo capo, il Cavalier Tosetto. Quest'ultimo ha una fissazione per il calcio, e costringe i dipendenti a sfidarsi in una competizione calcistica una volta a settimana, che vede la classica sfida fra scapoli e ammogliati. Walter, che non nutre particolare apprezzamento per il calcio, si schiera fin da subito in porta. (Wikipedia)

Liberamente ispirato (come si usa dire) all'omonimo romanzo di Roberto Perrone (tifoso genoano, autore della biografia di Gianluigi Buffon Numero 1), segna l'esordio alla regia di Neri Marcoré, che si ritaglia pure il ruolo di Giorgio Cavazzoni. E' un buon film, delicato, divertente, romantico, ma con tutti i difetti della maggior parte delle produzioni italiane, e quindi non esaltante.

Loosely based (as they say) on the novel of the same name by Roberto Perrone (a Genoa fan, author of the Gianluigi Buffon biography, Numero 1), it marks the directorial debut of Neri Marcoré, who also plays the role of Giorgio Cavazzoni. It's a nice film, delicate, funny, and romantic, but with all the flaws of most Italian productions, and therefore not very exciting.

20251214

Tron 3

Tron: Ares - Di Joachim Rønning (2025)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Quindici anni dopo il tentativo di Sam Flynn di recuperare suo padre Kevin dalla Rete, ENCOM e Dillinger Systems (quest'ultima guidata da Julian, nipote dell'ex dirigente di ENCOM Ed Dillinger), si sfidano per trasformare i costrutti digitali in realtà. L'amministratore delegato di ENCOM, Eve Kim, e il suo partner Seth Flores, visitano una remota stazione in Alaska, fondata da Kevin Flynn decenni prima, convinti che i suoi computer contengano il "codice di permanenza" per infrangere la barriera dei 29 minuti che trattiene i costrutti. Lo trovano: il codice permetterà ai costrutti digitali di rimanere attivi per ore nel mondo reale. (Wikipedia)

Fumettone spettacolare che intrattiene e diverte, non pesano le oltre due ore. Cast all-star ed è sempre un piacere (ri)vedere Jeff Bridges (Kevin Flynn). Colonna sonora dei NIN protagonista, mentre il protagonista Ares, interpretato da Jared Leto regala un elogio dei Depeche Mode. 3/5 abbondante.

A spectacular comic book that entertains and amuses, and it doesn't feel heavy at over two hours. The cast is all-star, and it's always a pleasure to see Jeff Bridges (Kevin Flynn) again. The soundtrack by NIN takes center stage, while the protagonist Ares, played by Jared Leto, delivers a praise of Depeche Mode. A solid 3/5.

20251213

The Texas Chainsaw Massacre Saga


Il franchise è incentrato sul killer cannibale Leatherface (che usa una motosega come arma distintiva) e sulla sua famiglia; insieme, terrorizzano i visitatori ignari nei loro territori della desolata campagna del Texas, solitamente uccidendoli e poi cucinandoli.

Incuriosito dalla visione di Monster: The Ed Gein Story, mi sono reso conto che non avevo mai visto neppure uno dei film della saga The Texas Chainsaw Massacre (in Italia Non aprite quella porta, al solito, quasi uguale - sono ironico); ovviamente, avendo un'altissima etica del lavoro, li ho visti tutti e nove (non vi dico in quanto tempo, perché che sono pazzo già lo sapete). Bene, posso dirvi che, a mio modesto parere non c'è nessun capolavoro tra questi nove film, ma comprendo perfettamente il perché, soprattutto l'originale del 1974, sia divenuto un film di culto. C'è, sin dall'inizio, il tentativo di scioccare, con il gore, lo splatter, lo slapstick, ma anche di mettere sul piatto anche argomenti "moderni" (vegetarianesimo, sessismo, razzismo). I voti vanno dal 3,5/5 al 2,5/5, tra gli ultimi film si nota pure un miglioramento non solo della tecnica, ma anche nell'attenzione a certe tematiche sociali. Non ultimi, i cast vedono molti attori e attrici poi divenuti molto famosi, il che non guasta, e aiuta la curiosità della visione.

Intrigued by Monster: The Ed Gein Story, I realized I'd never seen a single film in The Texas Chainsaw Massacre saga; obviously, having a very high work ethic, I saw all nine (I won't tell you how long it took, because you already know I'm crazy). Well, I can tell you that, in my humble opinion, there's no masterpiece among these nine films, but I completely understand why, especially the 1974 original, it has become a cult movie. From the very beginning, there's an attempt to shock, with gore, splatter, and slapstick, but also to tackle "modern" issues (vegetarianism, sexism, racism). Ratings range from 3.5/5 (1974, 2006, 2013, and 2022) to 3/5 (1986, 1990, 1995, 2003), and a single 2.5/5 (2017). Among the latest films, there's also a notable improvement not only in technique, but also in the attention to certain social issues. Last but not least, the casts include many actors and actresses who later became very famous, which doesn't hurt and helps fuel viewing curiosity.