Begotten - Bolt Gun (2020)
Se ho raccolto le giuste informazioni, questo dovrebbe essere il terzo album per la band australiana di Fremantle (o il secondo, se vogliamo considerare Iron Surgeon del 2015 solo un EP). La loro musica è un oggetto molto strano, davvero post-tutto, un tappeto sonoro che prende ispirazione in egual misura dalle ossessioni tribali dei Neurosis e dal culto della terra trasformato in ambient metal dai Wolves in the Throne Room di Celestite. In pratica, anche i Sunn O))) non sono da loro lontanissimi, e il tentativo di riconoscere una sorta di forma-canzone, da parte dell'ascoltatore, si perde nell'epicità dei lunghi crescendo imbastiti dai Bolt Gun. Assolutamente interessanti, ma solo per chi possiede il gusto della sfida.
If I've gathered the right information, this should be the third album for the Australian band from Fremantle (or the second, if we want to consider 2015's Iron Surgeon just an EP). Their music is a very strange, truly post-everything object, a sound carpet that takes inspiration in equal measure from the tribal obsessions of Neurosis and the cult of the earth turned into ambient metal by Wolves in the Throne Room of Celestite. In practice, even Sunn O))) are not very far from them, and the listener's attempt to recognize a sort of song-form is lost in the epic nature of the long crescendos created by Bolt Gun. Absolutely interesting, but only for those who have a taste for challenge.