Voglio scrivere un contropost a quello sul vegetarianesimo di jumbolo, voglio dare qualche mio punto di vista da scienziato al simpaticissimo Mario Tozzi, che è geologo, ma si capisce non essere fisiologo.
Anch'io come jumbolo non voglio essere contro o pro, ma voglio solo dare anch'io qualche informazione, in questo caso controinformazione.
Inizio dicendo che amo i vegetariani, ad esempio il mio co-blogger, e continuo dicendo che però Mario Tozzi stavolta mi sembra abbia voluto dare una notizia che notizia non è.
Copio incollo dal post di jumbolo per comodità "Tozzi accredita la tesi che l'uomo nasce raccoglitore, e quindi vegetariano, poi, evolvendosi, diventa prima "opportunista" consumando carcasse, poi evolvendosi a livello di intelligenza, strategia e tattica, diventa cacciatore, fino a divenire il cacciatore più temibile. Pian piano quindi, l'uomo è divenuto carnivoro. Conserva però una bocca e un impianto dentale decisamente non da predatore, e anche un apparato digerente non perfettamente progettato per le carni".
In questo ragionamento ci sono secondo me parecchie inesattezze, forse volute, perchè il Furbacchione Mario Tozzi , comunque recita il ruolo del gionalista e deve dare la notizia, ad esempio:
- se si parla di evoluzione perchè non partire proprio dall'inizio, l'uomo nasce quindi anfibio, pesce, vivente nell'acqua, ma non per questo adesso noi abbiamo bisogno delle branchie, ci siamo giustamente evoluti ed ora abbiamo dei bellissimi polmoni per catturare l'ossigeno;
- dice che l'uomo nasce vegetariano, poi opportunista e poi cacciatore, io invece direi che la separazione dalle scimmie (che sono stranamente onnivore pure loro) diventa importante proprio nel momento in cui l'uomo si dedica alla caccia, costruendo i primi utensili come frecce o punte (vi ricordate i musei?) e con la scoperta del fuoco, a quel punto il cervello dell'uomo si sviluppa talmente tanto che...
- la bocca e l'apparato dentale non sono da predatore, ma non lo devono essere, sono bocche e apparato dentale di onnivori, devono poter masticare la carne ma anche la verdura, poi noi abbiamo le dita prensili per spezzare il cibo, non ci servono denti acuminati come i felini o affilati come gli squali che devono invece arrangiarsi solo con la bocca;
- l'apparato digerente dell'uomo è un ottimo appatato digerente per onniveri, è in grado di digerire la carne e anche tante altre sostanze, non possiamo invece digerire la cellulosa presente in tutte le piante perchè semplicemente non abbiamo un apparato digerente da erbivori, ci servirebbero più stomaci: rumine, reticolo, omaso ed abomaso con molti microbi, ma che purtroppo hanno i veri vegetariani, cioè le vacche (potrei però consigliarlo come operazione ai vegetariani), si lo so che ci sono anche i roditori tra gli erbivori che hanno solo uno stomaco, ma hanno delle mandibole così forti che se ce le avesse l'uomo nessun maschio si farebbe più fare un pompino da alcuna femmina e penso che non ne valga la pena...
Mi sto appassionado all'argomento, allora vado con altre obiezioni : per allevare i bovini si consumano energia, acqua, suolo, etc, è verissimo, ma lo stesso vale per la produzione dei vegetali, ci sono coltivazioni intensive che richiedono un uso spropositato di acqua, d'altronde le piante si nutrono di quello, e poi mi rovinano il paesaggio tutte quelle serre di plastica che non è nemmeno biodegradabile, e poi i trattori a diesel che inquinano l'aria, e i diserbanti che inquinano i terreni per decenni e inquinano le falde acquifere..
Si sto esagerando scusate...mi sto dilungando...ancora un paio di cose però le voglio dire. I frutti e le verdure che non sono autoctone o che sono fuori stagione, a differenza dei prodotti carnei che vengono allevati per la maggior parte in Italia, vengono spesso importate da altri paesi del mondo. Ciò comporta uno spostamento di merci altamente inquinate. Pensate a quanto inquina un aereo con le sue emissioni di anidride carbonica che deve portare un pò di kiwi dalla Nuova Zelanda, oppure quanto inquinano le navi che devono portare un pò di pere o ananas dal sud america (che poi inquinano i mari e quindi i pesci che poi mangiano gli onnivori). Per non parlare dello sfruttamento degli operai agrari nei peasi del centro America o dell'Africa, che tutti conoscono.
Il diabete non è collegato alla carne, lo sanno anche i bambini.
Ultima cosa poi basta. un eccesso di carne può portare malattie anche mortali, tipo tumori, verissimo, ma questo è vero anche per un consumo non idoneo di vegetali, esempio per un consumo eccessivo di patate fritte, i vegetali sono tra l'altro gli alimenti più allergenici per l'uomo.
Anche a me fanno orrore gli allevamenti intensivi di animali. E ne ho visti molti.
E concordo a pieno sul fatto che si possa vivere senza mangiare carne.