Questa sera, forse preso da una strana malinconia, ho ascoltato per la prima volta l'esordio solista di Mauro Ermanno Giovanardi, l'ex Joe cantante dei La Crus; il titolo è Cuore a nudo, ed è un'interessante commistione di recitazione, canzone d'autore, cover importanti, pezzi live. Ho pensato che c'è ancora spazio, in quest'epoca così violenta e senza cuore apparente, per chi appunto si mette a nudo, soprattutto con il cuore, e si mette a cantare d'amore in maniera quasi "classica", all'italiana come piace a noi, magari rifacendo con umiltà Vedrai vedrai di Tenco, insieme a Piero Ciampi un artista che ha da sempre ispirato Joe.
Mentre la malinconia terminava di impossessarsi della mia anima, ho ripensato alla mia vacanza greca del 2001, tre settimane di mare e relax assoluto, durante le quali ho ascoltato solo due dischi, Lateralus dei Tool e Dentro me dei La Crus, appunto, per gentile concessione dell'amica che mi ospitava (a proposito, non ti ho mai ringraziato abbastanza, ma so che non ce n'è bisogno). Di questo ultimo disco, la canzone che dà il titolo all'album fa così:
Non esiste alba abbastanza chiara
non esiste notte abbastanza scura
non esiste luce che possa illuminarmi
non esiste sguardo che possa ferirmi
tutto è dentro me
tutto è dentro me...
e non esiste amore abbastanza grande
non esiste giorno abbastanza lungo
non esiste nulla che possa interessarmi
non esiste nulla, no
perché tutto è dentro me
tutto è dentro me
tutto è dentro me...
non esiste cibo che possa sfamarmi
non esiste amore abbastanza grande
ma quando io ti guardo
tutto quanto cambia
quando io ti guardo
il tempo si ferma
tu sei dentro me
Che dire? Anche niente.
1 commento:
i la crus non li ho mai apprezzati troppo, ma gio l'ho conosciuto di persona ed è una gran bella persona. ti piacerebbe.
cercherò di ascoltare questo lavoro.
m.
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