Dico, tra me e me, ma la situazione in Myanmar è chiara no? Non mi pare ci siano più dubbi sul fatto che c'è una dittatura militare spietata, giusto?
E quindi come mai la comunità internazionale non interviene? L'ONU? Gli esportatori di democrazia?
Nella foto, il Premio Nobel per la pace 1991 Aung San Suu Kyi, eletta Primo Ministro di Myanmar nel 1990, agli arresti domiciliari dallo stesso anno.
Disse: Prevarremo perché la nostra causa è giusta, perché la nostra causa è fondata. ... La Storia è dalla nostra parte. Il Tempo è dalla nostra parte. Penso a Berlusconi quando grida al regime e mi scappa da ridere.
8 commenti:
E che può fare l'Onu? Già di solito non è che può fare molto, poi con Cina e Russia che bloccano tutto nel Consiglio di Sicurezza, visto che su quella regione c'è la loro longa manu...
sono profondamente indignata, da buddista laica poi, mi viene un pò da piangere, anche io ho scritto un post. Aung San Suu Kyi: che donna!
sono profondamente indignata, da buddista laica poi, mi viene un pò da piangere, anche io ho scritto un post. Aung San Suu Kyi: che donna!
ci vedo doppio?
beh, sull'onu era ironico, in parte, visto che tutte o quasi le missioni degli esportatori di democrazia (tra i quali l'Italia) hanno il "cappello" dell'ONU....
Per me il non-intervento ONU si spiega con due semplici ragioni:
1) il Myanmar (o Burma che dir si voglia) è ricco di legname, non particolarmente ricco di petrolio...
2) al momento, il regime non sembra costituire una particolare minaccia per le democrazie occidentali e i loro alleati
Hai voglia a dire che lì la democrazia è oppressa - e che è la seconda nazione al mondo per export di oppio -- non crederete mica che per l'ONU queste siano ragioni sufficienti????
Che tristezza.....
clicka qui per firmare l'appello di amnesty international
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