sta arrivando quel freschetto autunnale. quello che dopo un giorno in maglietta ti devi mettere la felpa di sera per stare bene. quello che di notte stare sotto la coperta è un piacere.
poi cambierà l'ora legale e ci sarà buio già alle sei di sera.
30 anni, cambia niente. solo a volte mi sembra di aver fatto poco. troppo poco.
ma cosa avrei dovuto fare in più di quello che ho fatto?
bho.
fare soldi?
fare la star?
fare il filosofo?
fare a maglia?
scopare?
viaggiare?
drogarmi?
bho.
ieri camminavo per il mio paesino ad un certo punto ho visto un'auto sbandare. mi sono spaventato. poi l'auto ha frenato e non è successo nulla. ha proseguito per la sua strada. io ho pensato che non sono pronto alla sofferenza. no.
c'è chi ha imparato a conviverci con la sofferrenza. io no.
sensazioni.
poi ho visto le vibrazioni in concerto alla tv. bravi. bei suoni e padroni della scena.
poi ho visto i finley in concerto alla tv. che schifo. il cantante non sa cantare e ha una voce orribile. mi hanno fatto straschifo. però il chitarrista non ha sbagliato un colpo e il batterista suonava con le mani a metà bacchette e mi è sembrato strano. ogni tanto metteva le dita del portatile che aveva al suo fianco e ho pensato che erano tutte basi di batteria registrate.
poi ho pensato che vorrei scrivere una canzone su milano.
l'ennesima.
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