No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080118

insopportabile

da Repubblica on line

Sono rimasti asfissiati mentre stavano operando su un cingolato nella stiva di una nave
I sindacati di categoria Cgil-Cisl e Uil hanno proclamato 24 ore di sciopero

Marghera, due morti sul lavoro
Si fermano i porti in tutta Italia

Un’altra disgrazia in provincia di Padova; camionista schiacciato da un carico di ghiaia


VENEZIA - Due operai sono morti soffocati dall’anidride carbonica nella stiva di una nave attraccata a Porto Marghera. I lavoratori dello scalo hanno indetto uno sciopero immediato e, in giornata, tutti i porti d’Italia si fermeranno 24 ore. "Il livello degli incidenti ha raggiunto livelli non sopportabili", denunciando i sindacati di categoria Cgil-Cisl e Uil. "Lo sciopero servirà per richiamare l’urgenza di interventi da parte del Governo - spiega Franca Porto, segretaria della Cisl Veneto - ma anche per fare pressing sulle categorie economiche affinchè incrementino la prevenzione, nonchè sugli stessi lavoratori ed il sindacato; ci stiamo chiedendo, infatti, se anche noi non abbiamo precise responsabilità’’. L’incidente si è verificato all’una e mezza di questa notte alla banchina Cia, Centro Intermodale Adriatico. Le vittime sono un veneziano di 40 anni e un padovano di 52. dipendenti della Ico Logistica e della Nuova compagnia lavoratori portuali. Erano stati calati nella stiva della panamense World Trader carica di soja a bordo di un cingolato. Avrebbbero dovuto raccogliere i rimasugli del carico ma l’aria all’interno della stiva era satura di ossido di carbonio. Un operaio ha perso subito i sensi ed è caduto sul fondo della stiva. Il compagno ha cercato di prestargli soccorso ma anche lui è stato vittima dell’anidride carbonica. Un marinaio romeno di 52 anni, ha tentato di calarsi nella stiva ma anche lui è svenuto stordito dal gas. Lo hanno soccorso in tempo ed ora è ricoverato nell’ospedale di Mestre per accertamenti. Un primo tentativo di soccorrere i due operai sarebbe andato a vuoto a causa di una bombola di ossigeno scarica. Secondo fonti sindacali, nelle prime fasi concitate dei soccorsi, i due uomini sarebbero stati portati fuori della stiva della nave e per tentare di rianimarli il capitano della World Trader avrebbe usato una bombola d’ossigeno in dotazione per le emergenze. La bombola però era scarica. Secondo il sostituto direttore dei servizi antincendio di Venezia Giusto Giacopello, "non sono state rispettate le procedure che vietano qualsiasi operazione in stiva finchè la percentuale di ossigeno disciolta nell’aria non sia superiore al 17%. Quando ci siamo calati in stiva per soccorrere i due operai, la percentuale di anidride carbonica in stiva era invece altissima. L’aria era irrespirabile". La magistratura di Venezia ha aperto un’inchiesta sull’incidente. L’ipotesi di reato è omicidio colposo. La nave è stata sequestrata e la polizia ha già iniziato a raccogliere le testimonianze del personale imbarcato e dei soccorritori. In un altro incidente sul lavoro ha perso la vita un commerciante di Bagnoli di Sopra, un piccolo centro in provincia di Padova. Francesco Pizzo, 51 anni, è morto ieri sera mentre stava scaricando un paio di tonnellate di ghiaia dal suo autocarro. La disgrazia è avvenuta nel deposito della ditta Beton Condeo, dove Pizzo doveva consegnare il carico. Dopo aver espletato le pratiche burocratiche negli uffici dell’azienda, l’uomo, da solo, ha portato il camion nel luogo dello scarico e ha azionato il cassone. Non si è accorto, però, secondo la ricostruzione degli investigatori, che il terreno sul quale si trovava il mezzo aveva un avvallamento, che non ha sostenuto il camion e lo ha fatto ribaltare sul fianco destro, schiacciando l’uomo.
(18 gennaio 2008)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ecco la battaglia che un goverso davvero di sinistra vincerebbe.
già, la sinistra. reagire cazzo è il nostro campo!
puttana di una troia.

Anonimo ha detto...

Ora sto per attirarmi qualche anatema, lo so...

Amici, sto cominciando a pensare che 'destra' e 'sinistra' non esistano più. O per lo meno, magari (r)esistono nelle frange estreme, ma un governo non ha più senso chiamarlo 'di destra' o 'di sinistra'. Nella situazione drammatica, al limite del collasso di questo paese, dominato dalla casta politica, dalle tivù, dagli scandali e dall'apparenza, le sfaccettature ideologiche sono solo specchietti per le allodole, sminuzzate come in un tritacarne.

E' di sinistra cercare di evitare che dei poveri cristi lascino quotidianemente la pelle sul posto di lavoro? Non credo, qualunque governo sensato lo farebbe.
E' di destra cercare di assicurare la sicurezza nelle nostre città, accogliendo e dando un'opportunità di lavoro e inserimento a chi arriva in buona fede e cercando invece di respingere chi viene semplicemente per fare il parassita? Non credo, qualunque governo sensato lo farebbe.
E' di destra o di sinistra assicurare una distinzione tra politica e magistratura che assicuri il rispetto del Diritto? E la raccolta differenziata dei rifiuti, è di destra o di sinistra? E perseguire una sanità pubblica dove i più capaci, i più bravi a curare, fanno strada, com'è, di destra o di sinistra?

Io (che mi son sempre considerato di sinistra, per quanto moderato), comincio davvero a credere che ci vorrebbe un buon governo, non uno 'di sinistra' o 'di destra'. Ma.... politici all'altezza, nel panorama attuale, voi ne vedete punti? Ditemelo per favore.....

jumbolo ha detto...

no, non ne vedo
dovrò convincermi ad entrare in politica

scoppe ha detto...

x cipo, politici? e nn x demagogia, dove stanno? in parlamento siedono professionisti di tutte le categorie, ma di politici non se ne vede uno.Tutti impegnati ad accontentare la propria lobby o il prestigio personale nei luoghi di provenienza. Un Togliatti uno Sturzo, un Moro od un Paietta non dimenticando Il Partigiano Presidente, oppure un Almirante. Ma dove sono? Dove sono quei politici che antepongono lo Stato al personale , il Diritto al favore la Verita' alla mistificazione. Viviamo tempi bui, i tempi come diceva Borrelli del RESISTERE RESISTERE RESISTERE.

Il PD non è altro che la forza itaglia (voluto) di centro (sx) non vi ho aderito e non vi aderiro'
moriro' democristiano ma non ci avro' messo del mio.

Citazione di Don Milani per concludere "Avere un problema e cercare di risolverlo da soli è avarizia, accorgersi che il mio problema è anche di altri e cercare di risolverlo insieme, questo è politica"

Matteo ha detto...

Le parole di cipo sembrano uscite dalla mia bocca.

Anonimo ha detto...

Matteo: grazie per la solidarietà. Scoppe: grazie per la passione (veramente politica, direi) che hai messo tuo intervento, che condivido pressoché interamente (anche se potrei, e forse alla fine lo farò, votare PD turandomi il naso, come diceva un celebre Fucecchiese....)