Ecco che a volte alcuni avvenimenti nella tua vita convergono verso un punto preciso, e poi si incontrano. Anche se non siete detective potete facilmente ricostruirli dai post degli ultimi giorni. Ed ecco che finalmente riesco a liberarmi con un pianto a dirotto. Lo faccio mentre ascolto (ancora) un pezzo degli Alter Bridge dal titolo In Loving Memory e, leggendo la traduzione (anche se non ce n'era un bisogno estremo, fortunatamente il mio inglese fin lì ci arriva) penso a mia madre, ma dentro le lacrime c'è un po' di tutto. Il testo, curiosamente ma anche no, può essere adattato a diverse intepretazioni.
Grazie per tutto quello che hai fatto
mi sei mancata per così tanto tempo
non riesco a credere che te ne sia andata
vivi ancora in me, ti sento nel vento
mi guidi costantemente
non avevo mai saputo cosa significasse essere soli, no
perchè eri sempre qui per me
eri sempre qui aspettando
e tornerò a casa e mi mancherà il tuo volto
così sorridente nei miei confronti
chiudo gli occhi per vedere
e lo so, tu sei una parte di me
ed è la tua canzone che mi libera
la canto mentre penso che non potrò andare avanti
canto stanotte perchè questo mi conforta
ho portato con me le cose che mi ricordano di te
in memoria dell'unica che è stata così vera
sei stata proprio così come potevi essere
e sebbene te ne sia andata
significhi ancora il mondo per me
non avevo mai saputo cosa significasse essere soli, no
perchè eri sempre qui per me
eri sempre qui aspettando
e tornerò a casa e non sarà più lo stesso, no
tutto è così vuoto e solo
non riesco a credere che tu te ne sia andata
e lo so, tu sei una parte di me
ed è la tua canzone che mi libera
la canto mentre penso che non potrò andare avanti
canto stanotte perchè questo mi conforta
sono felice che lui ti liberi dalla tristezza
ti amerò ancora di più, domani
e tu sarai ancora qui con me
e ciò che hai fatto lo hai fatto con sentimento
e ne hai sempre trovato il significato
e tu sarai sempre...
e lo so, tu sei una parte di me
ed è la tua canzone che mi libera
la canto mentre penso che non potrò andare avanti
canto stanotte perchè questo mi conforta
E a volte non riesci a credere quanto dolore possa legarsi a tanta bellezza, quanta gioia possa esserci in un pianto. Il problema, a volte, come diceva Costello, è che cosa fare con tutta questa inservibile bellezza.
4 commenti:
Bello ir mi jumby...............
Il dono della vita ha nel suo prezzo la parola distacco.....dal cordone ombellicale in poi.
Un abbraccione
Ci son passato, è dura... ma un giorno la bellezza dei sentimenti finalmente diventerà utile, utilissima.
Un abbraccione, anche da parte mia.
un abbraccio ale!
drugo
A noi che ce l'hanno tolte prima...troppo prima...facciamo come le sorelle di Pippa Bacca...cosi le onoriamo veramente.
Enrico.
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