squalifiche

Riassumo brevemente quanto detto tempo fa sulla Formula 1: sono stato un feroce appassionato fin da piccolo, ferrarista convinto e sostenitore degli italiani. Schumacher mi ha fatto cambiare idea: sono diventato anti-ferrarista vedendo quanto era arrogante e scorretto (già ai tempi della Benetton), e ultimamente mi sono reso conto che gli italiani che arrivano in F1 sono scarsi (ma se è per questo anche i brasiliani). Amavo Fittipaldi, Andretti, Gilles Villeneuve ma pure Jody Scheckter; ultimamente Montoya, che era spreciso ma che il complesso della F1 ha contribuito ad allontanare. Mi piace Raikkonen anche se è ferrarista, soprattutto perchè fa poche chiacchiere, detesto Massa, mi ha stupito Hamilton, Alonso mi è simpatico ma non sopporto Briatore.

Per caso, ho visto gli ultimi giri del GP di domenica scorsa. Mi sono stupito quando ho saputo che Hamilton è stato squalificato, dando così la vittoria a Massa.

Leggete qui, e riflettete su quello che dice Massa: "Quello che Lewis ha fatto può accadere, forse è stato un po' troppo ottimista nel pensare che bastasse restituire, peraltro anche parzialmente, la posizione a Kimi e poi attaccarlo subito dopo". Cioè, cosa avrebbe dovuto fare? Fermarsi e fumare una sigaretta, poi ripartire, per essere sicuro di aver "reso" la posizione?

Mi chiedo quante volte, con questo metro di giudizio, avrebbero squalificato uno come Gilles.