Volentieri vi do questa notizia, anche se purtroppo io non sarò presente.
Giovedì 25 settembre 2008, a Castiglioncello presso Villa Celestina, l'amico Cipo (non vi fate ingannare dal nick, che ormai già conoscete, è un oceanografo di indiscussa fama internazionale) riproporrà un dibattito aperto al pubblico (la "locandina" è quella dell'incontro dello scorso anno a Empoli); ecco qualche cenno.
IL CLIMA DEL FUTURO: UN PROBLEMA DEL PRESENTE
Il clima del nostro pianeta sta cambiando, gli effetti si vedono sia a livello locale che a livello globale e continueranno a interessare le future generazioni. Nel corso di questo incontro parleremo di come funziona il sistema climatico della terra, e come gli scienziati riescono a studiarlo, a ricostruire come si è evoluto in passato e a prevedere i suoi cambiamenti. E diremo cosa possono aspettarsi i nostri figli e nipoti; in altre parole, gli effetti indotti dal cambiamento globale del clima sull'ambiente, sugli stili di vita, sulla società, e cosa si può fare, sin da subito, per limitare i danni e lasciare in eredità ai nostri figli e nipoti un pianeta migliore, con uno sfruttamento più oculato e sostenibile dell'energia e una distribuzione più equa delle risorse.
Chi può, vada.
3 commenti:
E chi non può, cecina!!
Questa in pochi la capiranno...
...bona!!!
..e chi può così così, mazzanta!
Scherzi a parte: diobò Ale mi hai fatto arrossire quando ho letto il post; poi ho pensato 'ma no, è un errore di battitura; voleva dire di indiscussa fame internazionale...' :D
Dovrebbe essere verso le 21:15 se vi va di fare un salto!
Comunque, visto che Ale ci ha dato lo spunto...: chi fosse sul serio interessato ai veri oceanografi (e/o climatologi), gente che negli ultimi decenni ci ha fatto capire tante cose su come funziona il nostro pianeta - una conoscenza che sta già risultando utilissima di fronte all'emergenza ambientale e climatica - può trovarne un bel po' sul web, per esempio Wally Broecker, Carl Wunsch, il 'giovane' Stefan Rahmstorf (non vi perdete il suo bel blog sul clima), e soprattutto Walter Munk.... che l'anno scorso ho visto fare una presentazione interessantissima alla vigilia del suo novantesimo compleanno, con l'entusiasmo e la passione di un ragazzino :)
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