No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20081120

against the Cross


Non hanno un grande seguito, in Italia, ed è un peccato, soprattutto perchè i loro concerti sono ad alto tasso adrenalinico. Sto parlando degli svedesi rock and roll con testi ed attitudine marxista-leninista The (International) Noise Conspiracy, che escono in questi giorni con il loro quinto album.

Li ha accolti tra le sue braccia forti di produttore Rick Rubin, impegnato a rivitalizzare il mercato musicale producendo le grandi promesse del rock. Ne esce fuori questo The Cross Of My Calling, ovviamente ben prodotto, anche se, in minima parte, la produzione attenua la vena selvaggia degli svedesi.

Se non li conoscete, dovete aspettarvi canzoni brevi (esclusa la conclusiva title track, una specie di suite che ricorda le improvvisazioni dal vivo) e molto rock and roll (del resto la "scuola" svedese non si smentisce mai); Rolling Stones, The Doors (apertamente citati in Child Of God, come dice nel loro myspace Lyxzén - il singer - stesso), MC5 e via discorrendo, senza disdegnare il punk delle origini ma con un tocco di seventies (le spruzzate di tastiera qua e là, le rullate) sempre presente. Un occhio sempre attento ai ritornelli melodici (nella loro carriera ne hanno scritte di belle canzoni, credetemi; voglio citare solo l'inno Capitalism Stole My Virginity) e testi diretti al cuore dell'imperialismo (termine desueto, ma con loro è proprio il caso di usarlo).

Belle Assassination Of Myself, Hiroshima Mon Amour, Washington Bullets, bellissima Dustbins Of History, tutta da cantare, ma il disco è ottimo nel suo insieme. Buona pure la prova strumentale: l'assolo di chitarra di Boredom Of Safety è classico ma superlativo.

Come scrissero, sulle mura dello stadio, i tifosi dell'Empoli in previsione della partita contro il Livorno, bentornati compagni.


The (International) Noise Conspiracy - The Cross Of My Calling

2 commenti:

monty ha detto...

Ma sai che è buono?!?
Chissà comè ho sempre pensato facessero
musica elettronica...
E poi chi lo sapeva che erano dei nostri?

:-)

jumbolo ha detto...

avrei dei gustosi aneddoti da raccontarti, ma ai tempi in cui li ho visti non ho scritto recensioni.
prova a guardare anche i videoclip. si capiscono cose.