Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Una sera di gennaio del 1952, a Haddon Township, nel New Jersey, la coppia ebrea Mitzi e Burt Fabelman porta il loro giovane figlio Sammy a vedere il suo primo film: The Greatest Show on Earth. Abbagliato da una scena di un treno, Sammy chiede un plastico per Hanukkah, che in seguito distrugge a tarda notte. Mitzi, capendo le intenzioni di Sammy, gli permette di girare un'altra scena di incidente usando la telecamera 8mm di Burt. Sammy inizia a filmare regolarmente, a volte coinvolgendo le sue sorelle. A Burt viene offerto un nuovo lavoro a Phoenix, in Arizona, dove lui e la famiglia si trasferiscono all'inizio del 1957. Su insistenza di Mitzi, anche il migliore amico e socio in affari di Burt, Bennie Loewy, ci va. Anni dopo, l'adolescente Sammy gira film con i suoi amici dei Boy Scout, inizia a utilizzare effetti di post-produzione e si guadagna un distintivo in fotografia. Più tardi, i Fabelman, incluso Bennie, vanno in campeggio con Sammy che continua ad acquisire filmati della loro vacanza. Poco dopo, la madre di Mitzi muore, lasciandola sconvolta. Fornendogli l'attrezzatura per il montaggio, Burt suggerisce a Sammy di trasformare il filmato delle vacanze in un film per rallegrare Mitzi. Sammy si lamenta, perché ha in programmazione il suo prossimo film, ma Burt, che vede la sua passione per il cinema semplicemente come un hobby, sostiene che il filmato di casa è più importante. La mattina dopo, i Fabelman ricevono una visita a sorpresa dallo zio di Mitzi, Boris, un ex domatore di leoni e lavoratore cinematografico. Quella sera, parla con Sammy di come trovare un compromesso tra la sua famiglia e l'arte cinematografica, dicendogli che entrambi gli aspetti continueranno a essere in contrasto tra loro. Boris se ne va e Sammy inizia a montare il filmato delle vacanze, durante il quale trova prove che Mitzi e Bennie hanno una relazione. Sammy e Mitzi litigano dopo settimane in cui lui ha trattato lei e Bennie duramente. In un impeto di rabbia, lei gli dà uno schiaffo sulla schiena dopo che lui ha urlato che vorrebbe che non fosse sua madre. Sconvolto, Sammy le mostra il filmato e le promette di mantenere il segreto. (Wikipedia)
Il mio giudizio a caldo fu piuttosto deludente, ma c'è da dire che ripensandoci a lunga distanza, posso senza dubbio rivalutarlo un poco. Non sono convinto che sia il suo capolavoro, ma c'è da dire che The Fabelmans "racchiude" decisamente Spielberg. Profondo a suo modo, dolce e amaro, amante della grandiosità che vuole apparire modesto. Cast superlativo, giovanissimi compresi, ma non posso esimermi dall'assegnare il mio personalissimo Oscar a Judd Hirsch (Boris Podgorny, il prozio del protagonista), che con un minutaggio limitatissimo elargisce lezioni di recitazione.
My first impression was rather disappointing, but I must say that thinking about it from a long distance, I can certainly reevaluate it a little. I'm not convinced that it is his masterpiece, but it must be said that The Fabelmans definitely "encloses" Spielberg. Profound in his own way, sweet and bitter, a lover of grandeur that wants to appear modest. Superlative cast, including very young people, but I cannot help but award my very own Oscar to Judd Hirsch (Boris Podgorny, the protagonist's great-uncle), who with a very limited amount of time gives acting lessons.
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