King of New York - Di Abel Ferrara (1990)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Frank White, un signore della droga, sta viaggiando verso New York in una limousine dopo essere stato rilasciato da Sing Sing. Emilio El Zapa, uno spacciatore colombiano, viene ucciso e gli assassini lasciano sulla scena del delitto, un giornale il cui titolo annuncia il rilascio di Frank. Il partner di Zapa, King Tito, è in una stanza d'albergo insieme a Jimmy Jump, il braccio destro di Frank e a Test Tube, e stanno negoziando l'acquisto di cocaina. Jimmy e Test Tube sparano a Tito e alle sue guardie del corpo e rubano la cocaina.
Uno dei film dove si capisce che Ferrara, come regista, è un Tarantino ante litteram più raffinato e nichilista. Più estetico che narrativo, il film ha un cast enorme e, insieme all'estetica, si ha la sensazione che contino più le prove attoriali della sceneggiatura.
One of the films where it is understood that Ferrara, as a director, is a more refined and nihilistic Tarantino ante litteram. More aesthetic than narrative, the film has a huge cast and, together with the aesthetics, you get the feeling that the acting rehearsals matters more than the script.
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