No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20070620

report di "due" jammin festival

sapete tutti cosa è successo all'heineken jammin festival la scorsa settimana. io e jumbolo non c'eravamo, ma feo e tanti altri amici si.
ecco la testimonianza di feo.

hjf: grande festival estivo, tempio della musica, del sole, dei ragazzacci del rock, del divertimento oppure casa della disorganizzazione, della commercializzazione, della sfiga?
sono molto combattuto e non vorrei cadere in prolessia quindi mi scuso subito se vi risulto pesante!

il contrasto parte da una splendida giornata estiva agghindata da sole, brezzolina e pic nic nel MERAVIGLIOSO parco S.Giuliano, forse poco collegato ai mezzi di trasporto ma veramente bello...
eccoci alla prima delusione birra € 5.00....eh ??????
si, alla festa della birra e della musica una merdosa 0.30 lt la paghi € 5!!!
dopo una batosta del genere mi avvicino al palco che si presenta grande e compatto, semplice e potente, splendidamente incorniciato dallo sfondo della laguna e del campanile di S.Marco.

sono le 13.00 e siamo circa 20.000 ad assediare le transenne del jammin

tutto procede normalmente con grande attesa per i ragazzi di seattle, fino a quando mi accorgo che, guardando in giro, tutti noi con la maglia colorata firmata pj siamo oltre i 30 anni o molto vicini, mentre in tutto contrasto vedo ragazzine poco più che 13enni, vestite di nero, colorate in faccia e supersexy per i new metalloidi pseudo sconosciuti new chemical romance (sto diventando grande!!!)
a completare l'opera ci sono i mezzani, quelli che stanno in mezzo sono per gli "assassini" e LINKIN PARKomani.
che bello, tutto completo e si parte... tre gruppi "minori" aprono le file del concerto.

nulla di veramente rilevante se non la noia di ascoltare qualcosa di già sentito con i CAPTAIN MANTELL e qualcosa di assolutamente leggero con LE MANI. un pochino diverso il discorso per i TRIBALCO, tutto già sentito tranne un bel pezzo contro Cecchetto!!!

eccoci al momentaccio, cambio palco: escono LE MANI scende il telone dei MY CHEMICAL ROMANCE e inizia il delirio: vento acqua e grandine a kili...ci si accorge subito che non c'è alcun posto dove ripararsi e si scappa vicino ai banchetti della birra.
ci stringiamo tutti in una morsa contro il ghiaccio che arriva dal cielo, ma non basta sembra che non finisca mai, tre minuti di bufera e poi il momento peggiore: piove e nessuno sa più che fare...

urla, ambulanze e vigili del fuoco si confondo con la folla che cerca di correre sotto il palco per prendere la migliore posizione, mi accorgo che un disabile è in cerca d'aiuto mentre un uomo RAI se ne frega, mette al riparo le attrezzature e se ne va in auto. PER FORTUNA due ragazzi riescono a raggiungere questo ragazzo in carrozzina e lo mettono al riparo.

tutto continua perchè girandomi capisco che è successo qualcosa di grave, le torri di fronte al palco sono cadute sotto i colpi del vento. casse, luci e quantaltro stava sui tralicci sono per terra e cosa peggiore sotto ci sono dei ragazzi...si parla già di feriti e morti...tutto scorre inesorabile tra gente che reclama i propri idoli e urla di pazzia e ubriachezza generale!!!
non so più che dire nè che fare fino a che il servizio d'ordine si raduna, ci raduna e ci scaraventa fuori!!!
sì, sì, proprio così, NIENTE ANNUNCI!!! NIENTE NOTIZIE SICURE!!! pericolo scampato andate a casa... no comment

insomma dopo il danno la beffa!!!

concludo con tre riflessioni semplici:
.ho provato ad immaginare se il tutto fosse accaduto qualche ora più tardi con circa 20.000 persone in più...
.ancora oggi non riesco a capacitarmi del fatto che in un anno circa ho cercato di vedere i PEARL JAM tre volte ed sempre successo qualcosa di grave...
.amo la birra e amo il rock ma amo la mia pellaccia

che culo o che sfiga???

Nessun commento: