No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080103

real dolls


Delle real-dolls (www.realdoll.com, ma leggete anche la scheda di wikipedia che ne parla) ne parlavo qualche anno fa e gli amici mi prendevano per pervertito e/o sfigato. Domani esce un film che ne parla, e chissà che non sia davvero la prima sorpresa dell'anno cinematografico.

Vedremo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Pervertito comunque...

jumbolo ha detto...

enri io ti voLLio bene, però la precisazione è superflua. se leggi quello che ho scritto, mica ho negato di essere le due cose....era un introduzione scherzosa all'argomento real doll.

Anonimo ha detto...

Non fatevi ingannare dal titolo, si tratta di una favola leggera ma non banale di una psicosi curata da una piccola comunità...Vale la pena darci un'occhio anche se presenta alcuni limiti: la mancanza di adeguata profondità nell'indagare le ragioni dello scompenso e la fastidiosa epurazione degli aspetti pulsionali di Lars.