Catwoman - di Pitof 2004
Giudizio sintetico: da evitare (1/5)
Giudizio vernacolare: c'è Halle Berry ma fa caà
Patience è una grafica pubblicitaria goffa, imbranata e senza stile (ma è interpretata da Halle Berry, quindi ogni tentativo per farla apparire brutta è vano), che lavora per una multinazionale cosmetica che sta per lanciare sul mercato un prodotto anti-invecchiamento; casualmente, mentre la mattina ha rischiato la vita per salvare un gatto, trovando probabilmente l'uomo della sua vita (il poliziotto che le salva la vita), la sera mentre tenta di consegnare il bozzetto per la pubblicità del prodotto, scopre che il prodotto rovinerà per sempre la pelle delle utenti. Scoperta, viene uccisa dalla sicurezza, ma il gatto che ha tentato di salvare la mattina, essendo un gatto dai poteri paranormali, la salva resuscitandola e dandole poteri "felini". Inizia per Patience una nuova vita.
Regia adatta ad un fumetto, fotografia calda, troppo carica, tendente al cupo, effetti speciali palesemente computerizzati, psicologia inesistente. Film noioso se non fosse per Halle Berry versione sadomaso ma, soprattutto, per l'apparizione nei panni di una gattara intellettuale, di Frances Conroy, la mitica mamma della famiglia dei becchini di Six Feet Under.
Il resto, è proprio il caso di dirlo, è tutto fuffa per gatti.
Il resto, è proprio il caso di dirlo, è tutto fuffa per gatti.
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