No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20220522

Hamearis lucina

The Duke of Burgundy - Di Peter Strickland (2014)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)



Evelyn sta studiando lepidotterologia con la più anziana Cynthia, che spesso tiene conferenze sui suoi studi. Evelyn è sentimentalmente coinvolta con Cynthia e lavora come domestica nella sua casa, dove è soggetta a rigide aspettative comportamentali e standard elevati di pulizia. Quando Evelyn non completa i compiti con soddisfazione di Cynthia, viene punita. Mentre Cynthia vacilla sempre più nel suo dominio, diventa evidente che Evelyn sta orchestrando il ruolo di Cynthia nella relazione scrivendo istruzioni e sceneggiature per scene specifiche, che la coppia recita nello stesso modo ogni giorno. Mentre Evelyn trova le scene sessualmente eccitanti, Cynthia le recita solo per saziare la sua amante. Tenta di compiacere Evelyn ordinando a un falegname di costruire un letto con un cassetto sotto in cui Evelyn possa dormire come punizione; tuttavia, Evelyn non è soddisfatta del tempo necessario per produrre il letto e alla fine rifiuta il regalo.

Regista interessante, l'inglese Strickland (ha diretto tra l'altro anche Biophilia Live di Björk), qui regista e sceneggiatore di un intrigante dramma erotico dove dimostra appunto che si può fare anche cinema erotico e risultare interessante a livello cinematografico. Ottime le due protagoniste, la danese Sidse Babett Knudsen che qualcuno conoscerà per via di Borgen, qui nella parte di Cynthia, e l'italiana Chiara D'Anna, sconosciuta in patria ma attiva nel Regno Unito, qui nella parte di Evelyn, e che aveva già lavorato con Strickland in Berberian Sound Studio

Interesting director, the English Strickland (he also directed Björk's Biophilia Live), here director and screenwriter of an intriguing erotic drama where he demonstrates that it is also possible to make erotic cinema and be interesting at a cinematographic level. The two protagonists are excellent, the Danish Sidse Babett Knudsen whom someone will know through Borgen, here in the part of Cynthia, and the Italian Chiara D'Anna, unknown at home but active in the United Kingdom, here in the part of Evelyn, and who he had previously worked with Strickland in Berberian Sound Studio.

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