Come tutti gli anni, soprattutto dalla discesa in campo di Zu' Silvio (Guzzanti-boss-mafioso style), siamo punto e a capo con la polemica sul 25 aprile. Sarò breve: sono fondamentalmente d'accordo con quanto scrive Santomassimo su questo articolo del Manifesto. Il problema è tutto della destra. E' la destra che deve decidere se essere o no antifascista. Perchè l'Italia del dopo 1945 è antifascista, la Costituzione è antifascista. E' molto, molto semplice la storia.
In Francia l'hanno capito da anni. In Spagna hanno demolito da poco le statue (di Franco). In Germania si sentono ancora oggi colpevoli. In Giappone pure. Solo qui da noi si sdoganano fascisti o si candidano personaggi che si dichiarano "orgogliosamente fascisti".
Come vi ho detto più volte, mio nonno era a Salò. Finchè è stato in vita, era un bravo nonno, un po' severo. Rispetto il suo ricordo, ho letto (ed ho appeso una sua lettera dove chiedeva la pensione di guerra) cose sue, ho capito come la pensava, ammiro la sua coerenza. Ma era dalla parte sbagliata, evidentemente aveva capito male. Succede.
7 commenti:
la mia paura è che una volta morti gli ultimi partigiani, gli ultimi sopravvissuti delle stragi e dei campi di sterminio tutto diventi troppo lontano, che possano addirittuta riscrevere la storia. Ci stanno già provando....Rossa
si, ho questo pensiero orrendo pure io
Io non credo che la storia Italiana del XX secolo si possa riscrivere più di tanto, perché non è patrimonio esclusivo dell'Italia. I nostri partners europei non ce lo faranno fare, vedrete (e meno male!). E non penso che il Cav., nonostante gli strepitosi mezzi di propaganda e ottenebrazione delle menti che ha a disposizione, riuscirà a portarci allo scontro soli contro tutti come invece era riuscito al regime fascista.
Sono troppo ottimista?
Jumbolo, nella figurina dell'Italia in realtà bianco e rosso andrebbero pressoché invertiti....
:))
...dimenticavo... con anche una bella chiazza nera per indicare la capitale :(
Cipo sei in forma!!
la destra italiana è forte,furba e ben strutturata.
alemanno,gasparri,la russa,storace,fini sono tutti appartenenti a una classe politica nata nell'ombra degli anni settanta ,sotto quel M.S.I, che in maniera molto ostinata è stato capace di riorganizarsi(questo è un loro merito assoluto)e infiltrarsi di nuovo nelle stanze del potere italiano.gli va riconosciuta l'astuzia politica di saper fare buon viso a cattivo gioco,di essersi ben mimitizati e di aver cambiato pelle sfruttando la FORZA dei loro amici e le DEBOLEZZE dei loro nemici.
non mi piacciono,anzi,se devo essere sincero mi fanno davvero schifo,ma gli va riconosciuta la bravura(aHi noi!) di tornare a galla malgrado i precedenti del passato non propio nobili.mentre a sinistra negli stessi anni venivano fuori giovanotti come d'alema,fassino o veltroni,che non hanno fatto altro che vergognarsi delle loro radici e della loro storia,e contribuire a distruggere ciò che gli altri(partigiani in primis)in maniera sofferta avevano cercato di ricostruire.
i PERDENTI STORICI sono ritornati vincitori,e i "vincenti"forse,non si sono resi ancora conto di essere i veri sconfitti....purtroppo!
punkow
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