No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080517

leggere bene, leggere tutto

Sempre a proposito dei giornali, chissà sei quei lettori di Repubblica (che, mi pare, a poco a poco, da organo del PD sta diventando leggerissimamente critico, almeno con qualche voce fuori dal coro) che si considerano di sinistra ma appoggiano la campagna di allontanamento e demonizzazione soprattutto a discapito dei Rom (prima vittoria bipartisan del governo Berlusconi 4), si sono accorti che sul giornale di ieri, proprio in prima pagina, c'erano due articoli che mettevano in guardia da questa furia da pulizia etnica ("Con la scusa del popolo" di Gad Lerner e "Il Pogrom moderno" di Adriano Prosperi).
Chissà.
Sulla prima pagina di ieri c'era anche un curioso articolo su un italiano che ha violentato una romena a Roma (sublime paradosso dell'oggi), e un'ampia riflessione di Umberto Eco sul "nemico" ("L'arte sublime di denigrare il nemico"), che lancia la teoria secondo la quale "una delle disgrazie del nostro paese, negli ultimi sessant' anni, è stata proprio di non avere avuto veri nemici".
Sublimava il tutto, la vignetta di Altan: Basta con le mezze misure: ci vuole il boia di quartiere.
Non c'è che dire, siamo messi bene.

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