Per la fredda cronaca, vi comunico gli indumenti non indossati, rispetto a quelli portati nello zaino. Tenete conto che per maglie/mutande/calzini, vigeva la regola del 5/5/5.
Quindi, assolutamente non usati: 1 maglia, 2 paia di mutande e 2 paia di calzini. Il tempo, nonostante tutto, è stato clemente, e il trucco era lavare immediatamente qualsiasi cosa fosse talmente sporca da non poterne più. Lavanderia usata 3 volte in 4 settimane.
Il problema vero è portarsi dietro un altro paio di scarpe. Le scarpe, per leggere che siano, pesano. Vista la mia scarsa attitudine alla lettura in viaggio, taglierò i libri, la prossima volta. O meglio, ne porterò solo uno, contro i tre di questa volta, e aggiungerò un paio di scarpe leggere.
Certo che per l'Islanda ci sarà da pensare bene, a cosa mettere nello zaino. Un'altra cosa difficile sarà decidere l'abbigliamento per partire. Immaginate: luglio, Italia, da qui a Bologna. Caldo bestia. E arrivare dopo 3 ore e mezzo a Reykjavík.
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