No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20071023

coerenza


Mi pare normale prendere spunto da altri blog amici per i post. Quindi, sentivo di voler dire qualcosa sulla conclusione del mondiale di Formula 1, ma la scintilla, nonostante ne avesse parlato anche Lafolle pochi post fa, è stata questo post dell'amico Monty.


Sarò ripetitivo, ne parlai già: sono stato un grande appassionato di F1. Ho visto il mio unico GP di F1 dal vivo nel 1979, a 13 anni, e ne conservo un ricordo indimenticabile. Ero ferrarista, il GP era quello di Monza, in settembre, finì con la vittoria di Jody Scheckter davanti a Gilles Villeneuve, entrambi su Ferrari, e con quella vittoria Scheckter si laureò matematicamente Campione del Mondo, con Villeneuve che cementò il suo posto d'onore.


Leggevo Autosprint, partecipai alla colletta per contribuire alla costruzione della vettura "privata" di Arturo Merzario (con 5.000 lire, la mia paghetta settimanale di allora; la lettera di accompagnamento fu pubblicata su Autosprint, promotore di quella iniziativa). Mi ricordo la sveglia alle 5 per assistere al GP del Giappone del 1976, decisivo per il titolo, l'anno in cui Niki Lauda perse per un punto ai danni di James Hunt, l'anno dell'incidente, la sveglia insieme a mio padre, che mi seguiva in tutte le mie passioni, e mia sorella, che all'epoca aveva 6 anni e che adesso guida l'auto meglio di me.


Negli anni lo spettacolo è diminuito, è verissimo. Ed io ho smesso di essere ferrarista. Fu quando vidi Michael Schumacher tentare di buttar fuori Jacques Villeneuve a Jerez nel 1997, rimettendoci le poche possibilità che aveva di vincere anche quel Mondiale.


Ci fu un interludio ferraristico: il mio tifo nei 2 anni seguenti fu tutto per Eddie Irvine, e la ruota dimenticata nei box Ferrari mi fece passare la voglia di tifare per loro, e anche di accanirmi per questo sport.


Ma c'è una cosa che domenica, nonostante non sapessi per chi tifare (Raikkonen non mi sta antipatico, ma corre su Ferrari, Alonso non è male ed è molto bravo - e la presa di culo a Massa in diretta tv di qualche GP fa rimarrà nella storia - ma ne ha già vinti due, Hamilton è in gamba ed è simpatico, ma è stato in effetti troppo favorito), mi ha fatto davvero incazzare. Ancora una volta, la Ferrari ha "frenato" il pilota che era in testa per far passare quello che era dietro, che però era l'unico tra i due a poter vincere il Mondiale (questa volta ha avuto la decenza di mascherare il sorpasso obbligato con un pit stop), cosa che non sarebbe ammessa da regolamento ma che è sempre stata tollerata, cosa della quale la Ferrari ha sempre abusato a differenza delle altre scuderie, ma soprattutto cosa assolutamente antisportiva. Era divertente sentire i cronisti (è vero che Poltronieri era più soporifero, però vuoi mettere la signorilità di Mario?) cercare di scovare eufemismi all'imminente sorpasso (Raikkonen ha la possibilità di raggiungere Massa....il finlandese potenzialmente potrebbe aggiungere due punti al suo bottino..).

Insomma, la cosa sconvolgente è questa: la McLaren/Mercedes è stata presa in giro perchè non puntando su un pilota solo, non facendo "gioco di squadra", ha sbagliato strategia.


La Ferrari fa la vittima da mesi, e ci vuol far credere che è la prima volta in Formula 1 che ci sono fughe di notizie, di disegni, di informazioni. Come se le auto di serie delle varie case automobilistiche non si assomigliassero tutte quante, non copiassero le soluzioni. Frenare un pilota che va più forte, quindi, bambini, si chiama gioco di squadra (il gioco di squadra è un altro, secondo me), mentre comportarsi sportivamente si dice errore di strategia.


Se dico vaffanculo possiamo dire che dissento fortemente?

9 commenti:

lafolle ha detto...

questo campionato più che vincerlo la ferrari l'ha perso la mclaren, che era senza dubbio la macchina più veloce.

l'ha perso domenica quando si è rotto(?) il cambio a hamilton che ha perso un sacco di posizioni e si è ritrovato penultimo da quarto che era (se finiva quarto il mondiale era tranquillamente suo!)

l'ha perso nel gran premio della cina quando dal box non hanno fatto rientrare hamilton con il pneumatico disintegrato che gli è costato l'uscita di pista.

il gioco di squadra in mc laren non si può fare perchè quei due si odiano proprio, nemmeno si parlano e non avrebbero mai accettato di far passare l'altro; vedi alonso fermo ai box per non far fare la pole a hamilton...

jumbolo ha detto...

il senso era un altro

lafolle ha detto...

si mi piace andare fuori tema..

lafolle ha detto...

cambiamo l'etichetta ALTRI SPORT con l'etichetta SPORT ?

Anonimo ha detto...

Ale son daccordo sulla tristezza dei cronisti...ma cavoli...non è stato un GP entusismante?? Un colpo di scena in fila all'altro, non ultimo (e sottovalutato) il duello tra Rosberg e Kubica che manca poco si eliminano a vicenda a due giri dalla fine?? Sarà che, a differenza di te, nonostante tutto sono ancora ferrarista...però, cavoli...che emozioni domenica!

jumbolo ha detto...

si livio giusto

si iacopo, mi sono dimenticato di dirlo, perchè sono incazzato per l'imparzialità e il doppiogiochismo dei commentatori

Anonimo ha detto...

personalmente già fatico a capire chi lo chiama sport oggi come oggi.

monty ha detto...

un ti facevo ex fanatico di F1...

jumbolo ha detto...

vedi quante cose si scoprono?