No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20071016

you can call me Al


Ecco un sunto della filosofia di Al Gore, oggi su Repubblica, qui. Ne abbiamo parlato anche qui.

7 commenti:

Matteo ha detto...

Perché gli abbiano dato il nobel per la pace non l'ho capito comunque. Che c'entra con l'ambiente? Però sicuramente è un qualcosa con cui gli usa dovranno fare i conti e la cosa stuzzica la mi curiosità. Voglio proprio vedere come si evolvono le cose.

jumbolo ha detto...

per come la vedo io, è la persona più conosciuta al mondo che si batte apertamente per un piano globale contro il surriscaldamento del pianeta. ecco perchè.

Matteo ha detto...

in effetti il nobel per l'ecologia non esiste quindi...
però mi suona tanto come un premio stile "dobbiamo fargli vincere qualcosa", non so se mi spiego. Questo non toglie però che io sia contento che l'abbia vinto lui eh, per più motivi: Hilary Clinton già ha messo le mani avanti e gli ha detto "se vinco io sarai il superministro per l'ambiente", come ho detto, l'america dovrà farci i conti. Inoltre questo premio costringe lo stesso Al Gore a perseverare nella battaglia anche con più forza, il che è un'ottima cosa.

Anonimo ha detto...

Beh sì anche io voglio proprio vedere come va a finire.... specialmente se Gore dovesse davvero ritornare ad asssumere un ruolo di governo, una volta che si troverà a fare i conti con la lobby del petrolio che decide gli indirizzi della politica USA (e non solo...)

jumbolo ha detto...

mah, matteo, io sul "dobbiamo fargli vincere qualcosa" non sono d'accordo, cioè non mi pare. a parte che se è per vincere qualcosa ha già vinto un oscar.
quello che penso io è che la pace da qui in avanti si costruisce soprattutto sullo stato del pianeta. disponibilità di acqua, livelli degli oceani, clima da deserto, catastrofi "naturali".
mi son spiegato?

jumbolo ha detto...

poi il discorso di cipo è quello più realista. ci vorrebbe un'opera di conversione (conversione nel senso "queste fabbriche da così diventano così" ecc ecc) enorme, ci vogliono soldi e sacrifici. grossi.

Anonimo ha detto...

aldilà della netta somiglianza con "il frocetta" paolo liguori.
aldilà del fatto di essere il marito di Tippy.
ma questi non potrebbero dirlo subito che tanto la guerra va fatta e che contro tutte le megalobby sioniste e non c'è ben poco da fare? questi l'ultimo che ha detto "bah" gli hanno fatto saltare il cervello.
e il cervello non si trova più.
e oliver stone dice che "voleva cambiare le cose".
ma dove?
ha solo detto che FORSE bisognava rientrare dal VIETNAM e ha fatto una cagata con Cuba (che forse forse se il barbuto lo facevano fuori.... vabbè).

questi mica scherzano, altro che Nobel....
mau