Su consiglio dell'amica Sara, mi sono "procurato" le prime due stagioni di Secret Diary Of A Call Girl, tradotto in italiano con Diario Segreto di una squillo...per Bene. Ieri sera ho terminato di vedermi la prima stagione, 8 episodi da 20 minuti l'uno, ovviamente ho preferito l'opzione lingua originale con sottotitoli italiani.
La serie è carina, patinata, Londra fa da protagonista (la Londra centrale, figa, da cartolina, ma già quella di Happy Go Lucky è diversa) insieme a Belle, nome d'arte di Hannah, che fa la prostituta di alto livello per scelta, per divertimento, perchè altrimenti si annoierebbe e perchè è pigra per fare un altro lavoro. Non ha molti amici, anzi a dire il vero ne ha solo uno: è Ben, ex fidanzato, in procinto di sposarsi con un'altra. Un rapporto talmente stretto che a Vanessa, la ragazza di Ben, Hannah non va a genio per niente. Il problema di Hannah è che Ben non è a conoscenza di quello che lei fa realmente.
La serie nasce da un "caso" letterario di qualche anno fa: The Intimate Adventures of a London Call Girl di Belle de Jour (ovviamente un altro "nome d'arte"), tradotto in Italia come Diario intimo di una squillo perbene, narra proprio le vicende di una ragazza bella, colta e intelligente che vive a Londra e che ha scelto volontariamente di esercitare la professione, come si dice con una frase fatta, pù antica del mondo. Anche se non ho letto il libro (ma a questo punto direi che urge rimediare), mi pare di intuire che la serie sia stata notevolmente edulcorata (qui potete leggere l'incipit del libro); non tanto a livello sessuale (non che ci sia sesso esplicito, per carità; e quindi anche qui siamo "indietro", per così dire. In Tell Me You Love Me si "vede" molto di più), quanto a livello di "scontro" tra perbenismo e realtà. La serie si concentra molto di più sul rapporto di Hannah/Belle con la sua solitudine, con il rapporto con gli altri. Nonostante la battute, le situazioni comiche o quantomeno divertenti, c'è un fondo di tristezza nel "messaggio" di Secret Diary. Attori sufficienti, ma niente di più. Almeno, al momento.
Piacevole e vagamente pruriginoso, non siamo ai livelli che richiediamo ad una serie per essere di culto.
Nel frattempo, negli USA è ripreso In Treatment. Nuovi pazienti per il dottor Weston. Attendiamo con fiducia.
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