24 Hour Party People - di Michael Winterbottom 2002
Giudizio sintetico: imperdibile per appassionati di musica
Una sorta di mockumentary sulla scena musicale di Manchester tra il 1976 e il 1992: narratore d'eccezione, nonchè protagonista assoluto, Mr. Anthony Howard Wilson, meglio conosciuto come Tony Wilson, un personaggio straordinario, appassionato di musica ma anche giornalista televisivo, produttore, imprenditore, precursore di mode, praticamente, come gli viene più volte ripetuto durante il film, una troia.
Due esempi concreti di quanto la cultura musicale moderna sia lontana dal nostro paese, li possiamo avere da questi due fatti. Il primo, la maggior parte delle band italiane, sul palco fa cagare. Il secondo, che film come questo non siano mai usciti in Italia (e ovviamente gli appassionati usano il peer to peer).
Questo film si rivela interessantissimo, e può essere abbinato tranquillamente alla visione di Control, per avere una visuale più ampia, ma non solo. E' la dimostrazione di come alcune persone, con particolari qualità, senza essere musicisti, possano influenzare il corso della storia musicale. Winterbottom, che può essere considerato discontinuo, ma al quale dobbiamo tutta una serie di film lodevoli e perfino socialmente utili, con l'aiuto del fido sceneggiatore Frank Cottrell Boyce, e la consulenza preziosa dello stesso Tony Wilson, costruiscono un racconto basato su fatti realmente accaduti (ma, nel dubbio, scegliendo la leggenda, come fanno dire apertamente all'attore che interpreta Wilson, uno straordinario Steve Coogan - lo abbiamo visto di recente nella parte del regista in Tropic Thunder -), che ci dice molte cose sia sulla recente storia musicale inglese, sia su come nascano i "movimenti", o le mode in genere, anche musicali.
Bellissimi spezzoni "d'epoca", mischiati alle riprese in digitale, aneddoti spettacolari (la batteria di Stephen Morris dei Joy Division, con lui stesso che suona fino a notte fonda, sul tetto dello studio di registrazione, su tutti), il tutto sostenuto da un bel ritmo e dialoghi al tempo stesso divertenti e intelligenti, infarciti da citazioni colte e da tutto il campionario di parolacce inglesi.
Un film davvero irrinunciabile per gli amanti della musica, anche per quelli che non amano alla follia Joy Division, Happy Mondays, ma anche Sex Pistols, Buzzcocks o Durutti Column.
5 commenti:
devo scovarlo (o scaricarlo) assolutamente: mai visto!
immenso! :)
ti segnalo anche questo:
http://www.imdb.com/title/tt1097239/
http://www.youtube.com/watch?v=It6Aon4gUHs
drugo
lo avevi già segnalato, grazie ancora, l'ho scaricato, lo guarderò tra poco
siccome avevo letto il post tardi pensavo si fosse perso tra i vecchi commenti :)
meglio 2 volte che una sola
:)
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