Le regole dell'attrazione - di Roger Avary 2004
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)
Giudizio vernacolare: popo' di zozzi dé
Probabilmente occorre un minimo di "preparazione" per godere appieno di questo buon film; la storia è ispirata (e segue piuttosto fedelmente) dal secondo libro di Bret Easton Ellis dal titolo omonimo del 1987; il protagonista è il fratello del serial killer yuppie di "American Psycho".
Sean (Bateman, appunto), Lauren e Paul, ci introducono nella vita di un college americano a metà degli anni '80; la bassezza dei comportamenti e la caduta dei valori scoperchia il background degli statunitensi oggi 40enni.
Il film è divertente, con battute caustiche, dissacrante, duro, con interpreti sorprendentemente all'altezza (Sean Bateman è interpretato da James Van Der Beek, il Dawson di Dawson's Creek).
Per chi non lo conoscesse, spero il film metta voglia di scoprire il lavoro di questo scrittore che ha segnato decisamente la letteratura contemporanea, Bret Easton Ellis.
Soluzioni d'avanguardia anche se già viste (split-screen, rewind), danno interesse ad un film che si affloscia leggermente nel finale.
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