No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100722

love come back


L'amore ritorna - di Sergio Rubini 2004


Giudizio sintetico: da vedere (3/5)

Giudizio vernacolare: e ce n'ha uno d'arti'oli luilì


Luca, attore all'apice della carriera, durante le riprese di un film importante e mentre sta pianificando il suo debutto da regista, inizia a tossire sangue, si ricovera, fugge dall'ospedale per infilarsi capricciosamente in una costosissima clinica, inizia ad avere paura.

Inizia la sarabanda degli amici, parenti, conoscenti, ex moglie, fidanzata attorno al suo letto, mentre a casa la sua famiglia vive i drammi di tutti i giorni nella puglia odierna.


Il film risulta piacevole, chiassoso, visionario, toccante, vero; la paura della malattia, i capricci dell'attore, i rapporti tormentati e bambineschi con la ex moglie e con la fidanzata, il padre poeta in pensione, la madre che ancora non dimentica la cugina morta da piccola, la sorella che non esce di casa, l'assistente innamorato di lui...nonostante lo spaventoso numero di ruoli minori, Rubini riesce a fare un bel film, dirigendo tutti bene e ritagliandosi una parte al solito particolarmente interessante, e nonostante si notino influenze di diversa provenienza riesce a dare al tutto un tocco fortemente personale.

La "risoluzione" della malattia da parte di un primario "della mutua" contrapposto al primario della clinica privata ci da anche un briciolo di fiducia.


Un ottimo film italiano.

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