No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100706

ni pour, ni contre (bien au contraire)


Autoreverse – di Cédric Klapisch 2003


Giudizio sintetico: si può perdere (1,5/5)

Giudizio vernacolare: mah

Parigi, il capo di una banda di rapinatori contatta un cameraman professionista per riprendere una loro rapina. Il cameraman è una ragazza, insoddisfatta e sola; verrà ingaggiata dalla banda in pianta stabile fino al “colpo grosso”.

Prometteva bene Klapisch con l’ottimo “Chacun cherche son chat”, e il divertente ma esile “L’appartamento spagnolo”, mentre con questo nuovo lavoro fa una serie di passi indietro.
Indeciso tra l’ironia e la retorica malavitosa, il film non decolla mai e si perde tra gag stantie e battute mai graffianti.

Battuta a vuoto.

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