La petite Lili - di Claude Miller 2004
Giudizio sintetico: si può evitare (2/5)
Giudizio vernacolare: mah
Magari si rischia di passare per incompetenti, però questo film non è che sia granchè, nonostante sia ispirato a Checov e tutto il rispetto che circonda Miller.
Una famiglia alto-borghese, con madre attrice affermata, compagno regista, fratello pensionato, figlio aspirante regista ribelle, nel suo buen retiro all'Ile aux Moines, circondata da altri personaggi tutti particolarissimi, tra i quali Lili, la ragazza di Julien, il figlio aspirante regista; la ragazza scatenerà reazioni a catena.
L'intreccio è prevedibile, ma quel che infastidisce è soprattutto la supponenza degli attori, quasi tutti; inoltre le "schermaglie" psicologiche sono piuttosto insulse, almeno sviluppate così come nel film.
Al contrario, magnetica come sempre la presenza di Ludivine Sagnier, che adesso approda anche alle mega-produzioni con Peter Pan.
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