No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20241130

Strong Powers

Poteri Forti - Di Tommaso Canetta e Carlo Canepa


Podcast di attualità e fact checking, prodotto da Pagella Politica, Poteri forti è un'altra preziosa fonte di informazione e soprattutto, di approfondimento. Costantemente alla ricerca di un controllo dei fatti imparziale, analizza con cadenza settimanale l'attualità politica soprattutto italiana, e aiuta a capire un po' meglio quello che accade.

Current affairs and fact checking podcast, produced by Pagella Politica, Poteri forti is another precious source of information and above all, of in-depth analysis. Constantly seeking impartial fact checking, it analyses current political events, especially Italian ones, on a weekly basis, and helps to understand a little better what is happening.

Bonecrusher

Spaccaossa - Di Vincenzo Pirrotta (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nella periferia di Palermo, una banda di malviventi frattura ossa a persone consenzienti al fine di simulare incidenti per truffare le assicurazioni. Le situazioni descritte nel film sono riportate come realmente accadute: infatti alla fine del film un testo scritto su sfondo nero spiega che tali malviventi poi sono stati arrestati. (Wikipedia)

Scritto dallo stesso regista (e attore protagonista, è Vincenzo) insieme a Ignazio Rosato, Salvatore Ficarra e Valentino Picone (si, proprio loro, i due comici siciliani), il film ha un che di teatrale, perfino artigianale se volete, ma lascia il segno, con un tono quasi umoristico su una storia totalmente drammatica e densa di disperazione. Niente male.

Written by the director himself (and main actor, Vincenzo) together with Ignazio Rosato, Salvatore Ficarra and Valentino Picone (yes, exactly them, the two Sicilian comedians), the film has something theatrical, even artisanal if you like, but it leaves its mark, with an almost humorous tone on a totally dramatic story full of desperation. Not bad.

20241129

Sogni sugli algoritmi

Dreams on Algorithms - Escuela Grind (2024)


Terzo album per la band di base nell'Upstate New York, e capitanata, come vi ho già raccontato in occasione del loro secondo disco, e dell'EP uscito all'inizio di questo 2024, dalla cantante Katerina Economou, 31 anni, architetto di professione che normalmente attinge al suo interesse per la filosofia e la storia per molte sue liriche; ama libri di pensatori profondi come Michel Foucault, John Locke e Platone per alimentare i suoi testi su politica, identità e traumi. Niente di troppo nuovo dal punto di vista musicale, ma è sempre bello farsi prendere a schiaffi in faccia da questa dinamicissima band.


Third album for the band based in Upstate New York, and led, as I already told you on the occasion of their second album, and the EP released at the beginning of 2024, by singer Katerina Economou, 31, an architect by profession who normally draws on her interest in philosophy and history for many of her lyrics; she loves books by profound thinkers such as Michel Foucault, John Locke and Plato to fuel her lyrics on politics, identity and trauma. Nothing too new from a musical point of view, but it's always nice to be slapped in the face by this very dynamic band.

L'evento

L'Événement - Di Audrey Diwan (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nel 1963, Anne Duchesne, brillante studentessa di modesta origine sociale, si iscrive alla facolta di Lettere all'Università di Angoulême. Si ritrova incinta in un momento in cui la contraccezione e l'aborto sono illegali. Chi la aiutasse, rischierebbe il carcere. Anne quindi non trova aiuto dai suoi amici. Anche i due medici che consulta si rifiutano di aiutarla, uno di loro addirittura le prescrive dei farmaci, portandola a credere che possano causare un aborto quando hanno l'effetto opposto. Anne è turbata, non riesce più a concentrarsi sugli studi e i suoi voti peggiorano. Cerca di abortire da sola, ma il suo tentativo fallisce. (Wikipedia)

Secondo lungometraggio da regista per la francese di origini libanesi, già giornalista, editor e scrittrice (quindi, quasi in modo ovvio, in questo caso anche sceneggiatrice); il tema, come avrete capito, è l'aborto e l'impossibilità di praticarlo legalmente, e viene affrontato con una storia ambientata nel recente passato, ma potrebbe essere anche tranquillamente un futuro prossimo. Secco, deciso, senza fronzoli ma efficacissimo, con una prestazione impressionante da parte di Anamaria Vartolomei nei panni della protagonista principale, il film ha vinto il Leone d'Oro a Venezia nel 2021, e l'attrice fanco-rumena ci ha vinto un César nel 2022.

Second feature film as director for the French of Lebanese origins, former journalist, editor and writer (so, almost obviously, in this case also screenwriter); the theme, as you will have understood, is abortion and the impossibility of practicing it legally, and is addressed with a story set in the recent past, but could easily also be a near future. Dry, decisive, without frills but very effective, with an impressive performance by Anamaria Vartolomei in the role of the main character, the film won the Golden Lion in Venice in 2021, and the French-Romanian actress won a César in 2022 for this.

20241128

Stories of Geopolitics

Storie di Geopolitica - Di Nova Lectio


Come quasi sempre accade, questo podcast mi fu segnalato da un amico. Ideato da Nova Lectio, gruppo di lavoro fondato e capitanato da Simone Guida, conduttore anche di documentari e reportage su YouTube e autore di alcuni libri, sempre di geopolitica, il podcast ovviamente affronta temi geopolitici contestualizzando attraverso la storia. Sicuramente molto interessante, devo ammettere che ho finito per abbandonarlo non appena ne ho trovato un altro che trattasse gli stessi temi (vi dirò più avanti di quale si tratta), perché dopo un poco di tempo che lo ascoltavo, c'erano diverse piccole cose che mi irritavano nel modo di esprimersi e di porsi proprio del conduttore, cose che potrete condividere o meno se vi capiterà di ascoltarlo.

As almost always happens, this podcast was recommended to me by a friend. Created by Nova Lectio, a working group founded and led by Simone Guida, who also hosts documentaries and reports on YouTube and is the author of several books, always on geopolitics, the podcast obviously addresses geopolitical issues by contextualizing them through history. It is certainly very interesting, but I must admit that I ended up abandoning it as soon as I found another one that dealt with the same issues (I will tell you later which one it is), because after listening to it for a while, there were several small things that irritated me in the way the host expressed himself and presented himself, things that you may or may not agree with if you happen to listen to it.

Sun Heart Love

Sole cuore amore - Di Daniele Vicari (2016)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Ogni mattina Eli si sveglia prima che faccia giorno e affronta una traversata di due ore a bordo di pullman, metropolitane e autobus per raggiungere il posto di lavoro. Fa la barista in zona Tuscolana a Roma, ci sa fare con i clienti che apprezzano le sue crostatine fatte a mano, e ci mette del suo per rendere un incarico malpagato (in nero) qualcosa di vitale e gratificante. Del resto, con quattro figli da mantenere e un marito che ha voglia di lavorare ma nessuno che gli dia un incarico serio, c'è poco da fare la difficile: dunque Eli sopporta l'ignavo padrone del bar e la sua moglie maleducata, e sogna un futuro più semplice e più stabile. Vale è una performer che usa la danza moderna per esprimere la propria combattività, la stessa che la spinge a difendere la sua partner da un "impresario" violento e a litigare con la madre, borghesuccia col tubino nero e i pareri non richiesti. Eli e Vale sono amiche da sempre, anzi, "sorelle", hanno in comune l'amore per il ballo, che Eli ha accantonato per tirare su famiglia, e il desiderio di non soccombere alla quotidianità. Una battaglia che richiede generosità e fatica: ma di fatica si può anche morire, in un presente in cui la frustrazione implode senza trovare un riscatto sociale. (Wikipedia)

Isipirato alla vera storia di Isabella Viola, sorretto in maniera egregia da una splendida Isabella Ragonese nei panni della protagonista, e diretto in maniera ferma e mai invadente dal sempre ottimo Vicari, Sole cuore amore è un piccolo ma importante film per una problematica italiana che dovrebbe essere costantemente nei pensieri dei nostri politici. E invece...

Inspired by the true story of Isabella Viola, supported in an excellent way by a splendid Isabella Ragonese in the role of the protagonist, and directed in a firm and never invasive way by the always excellent Vicari, Sole cuore amore is a small but important film for an Italian problem that should be constantly in the thoughts of our politicians. And instead...

20241127

Metà esseri viventi

Half Living Things - Alpha Wolf (2024)


Terzo album per la band originaria di Burnie, Tasmania (Australia), attualmente con base a Melbourne. Il genere che propongono è, come nota abbastanza correttamente la loro pagina Wikipedia, un miscuglio di metalcore, di nu metal, e di beatdown hardcore. Disco dinamico e molto aggressivo, forse i tre generi non sono sempre perfettamente amalgamati lungo le dodici tracce, ma certamente non manca il divertimento e la potenza.


Third album for the band originally from Burnie, Tasmania (Australia), currently based in Melbourne. The genre they propose is, as their Wikipedia page quite correctly notes, a mix of metalcore, nu metal, and beatdown hardcore. Dynamic and very aggressive album, perhaps the three genres are not always perfectly blended along the twelve tracks, but certainly there is no lack of fun and power.

Брат 2 (Fratello 2)

Brother - Di Aleksei Balabanov (1997)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Il film si apre a Mosca con Danila Bagrov e due dei suoi amici dell'esercito, Ilya Setevoy e Konstantin "Kostya" Gromov, intervistati in TV sul loro servizio nella prima guerra cecena. Nei corridoi del centro televisivo, Danila incontra la cantante pop Irina Saltykova. Ilya lavora per il Museo storico statale in Piazza Rossa mentre Kostya lavora nel dipartimento di sicurezza di una banca. Dopo l'intervista, Kostya rivela che suo fratello gemello, Dmitry, è un giocatore di hockey su ghiaccio per i Chicago Blackhawks e sta subendo estorsioni dal boss americano Richard Mennis. Kostya dice a Danila che Mennis è venuto a Mosca per incontrare il capo della banca per cui lavora Kostya, Valentin Belkin, per discutere di una proposta d'affari. Più tardi, Danila incontra e inizia una relazione con Irina. Nel frattempo, il fratello di Danila, Viktor, che si è trasferito a vivere con la madre, si reca a Mosca per incontrare Danila. (Wikipedia)

E' sempre difficile decifrare i film del regista russo; non è mai chiarissimo se e quanto critichi i regime putiniano, o in parte condivida la sua ambizione a ricreare la Grande Russia. Ci sono anche altri elementi non chiarissimi, ma quel che è certo è che sapeva fare film. Questo sequel di uno dei suoi migliori lavori cerca di sfruttare, appunto, l'ottima riuscita dell'originale, e quasi ci riesce. Quasi. Rimane comunque un film spassoso, al netto dei dubbi espressi in apertura del commento.

It is always difficult to decipher the films of the Russian director; it is never very clear if and to what extent he criticizes the Putin regime, or partly shares his ambition to recreate Great Russia. There are also other elements that are not very clear, but what is certain is that he knew how to make films. This sequel to one of his best works tries to exploit, precisely, the excellent success of the original, and almost succeeds. Almost. It remains an entertaining film, despite the doubts expressed at the beginning of the review.

20241126

Investigations

Indagini - Di Stefano Nazzi


Rigore, precisione, spiegazioni semplici di procedure complesse, e soprattutto, contestualizzazione dell'accaduto. Alcune delle cose che fanno di Indagini, condotta dal 2022 dall'esperto giornalista di cronaca nera Stefano Nazzi, uno dei podcast più ascoltati su Spotify, e senza dubbio, uno degli ascolti più interessanti in questo "mondo" sempre più popolato (quello dei podcast). Ideato da Francesco Costa e Luca Sofri, ogni mese propone un caso di cronaca italiana (diciamo degli ultimi 50 anni), alcuni che hanno avuto molta risonanza, altri meno, analizzandone il percorso investigativo, e soprattutto, come è stato trattato dai media e quanto questi, e l'opinione pubblica, abbia in un certo qual modo influenzato l'inchiesta stessa. Un appuntamento, quello del primo del mese, quando esce il nuovo episodio di Indagini, che aspettano in molti.

Rigour, precision, simple explanations of complex procedures, and above all, contextualization of what happened. Some of the things that make Indagini, conducted since 2022 by the expert crime journalist Stefano Nazzi, one of the most listened to podcasts on Spotify, and without a doubt, one of the most interesting listening in this increasingly populated "world" (that of podcast). Created by Francesco Costa and Luca Sofri, each month it proposes an Italian news case (let's say from the last 50 years), some that have had a lot of resonance, others less so, analyzing the investigative path, and above all, how it was treated by the media and how much these, and public opinion, have in a certain way influenced the investigation itself. An appointment, that of the first of the month, when the new episode of Indagini comes out, that many are waiting for.

Il menu

The Menu - Di Mark Mylod (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Il buongustaio Tyler Ledford e la sua accompagnatrice Margot Mills viaggiano in barca fino a Hawthorn, un ristorante esclusivo su un'isola privata gestito dal famoso chef Julian Slowik. Gli altri ospiti sono la critica gastronomica Lillian Bloom e il suo editore Ted; i ricchi clienti abituali Richard e Anne Leibrandt; la star del cinema in declino George Diaz e la sua assistente personale Felicity Lynn; i soci in affari Soren, Dave e Bryce; e la madre alcolizzata di Slowik, Linda. Il gruppo viene accompagnato in un giro dell'isola dalla maître Elsa, che nota che Margot non è l'ospite designata di Tyler. La cena inizia e Slowik presenta una serie di portate, durante le quali pronuncia monologhi sempre più inquietanti. Per la terza portata, scomode verità su ogni ospite vengono rivelate tramite immagini stampate al laser sulle tortillas. Durante la quarta portata, il sous-chef Jeremy si uccide. Quando Richard cerca di andarsene, lo staff gli taglia l'anulare sinistro come avvertimento a restare. Insoddisfatto dei tentativi dell'investitore informale Doug Verrick di coinvolgersi nella gestione di Hawthorn, Slowik organizza il suo annegamento di fronte agli ospiti. La quinta portata inizia con Slowik che si lascia pugnalare da Katherine, una dipendente che aveva molestato sessualmente. Le ospiti cenano con Katherine mentre agli uomini viene data la possibilità di fuggire dall'isola tramite un gioco del gatto e del topo, ma lo staff di Slowik li cattura tutti. Quando Lillian tenta di ottenere il favore di Katherine offrendosi di aiutarla ad avviare il suo ristorante, Katherine rivela di essere stata lei a suggerire di uccidere gli ospiti e lo staff. (Wikipedia)

Horror piuttosto atipico, con un cast di assoluto rilievo. L'atipicità si comprende dando un'occhiata alla filmografia del regista inglese, lo svolgimento fa si che la claustrofobia conseguente alla storia non si noti, o che quantomeno, diventi parte integrante del tutto. Niente male.

A rather atypical horror, with a cast of absolute importance. The atypicality is understood by taking a look at the filmography of the English director, the development makes sure that the claustrophobia resulting from the story is not noticed, or at least, becomes an integral part of the whole. Not bad.

20241125

La catastrofe originale

Die Urkatastrophe - Kanonenfieber (2024)


Secondo album questo, per la one man band (che si avvale poi di musicisti per i concerti dal vivo) di Bamberg, Germania. Il componente unico è anonimo, e si fa chiamare Noise. Potremmo definirli una band concettuale, o a tema; i testi (e gli spoken word di interludio) sono incentrati sulla Prima Guerra Mondiale, l'idea è venuta a Noise leggendo il diario del suo bisnonno scritto al fronte proprio durante quella guerra, e lo stesso pseudonimo (Noise) è un riferimento al Milite Ignoto. Detto tutto questo, musicalmente il disco non riserva grosse differenze rispetto a un buon blackened death metal, ovviamente molto teatrale perché condito da effetti e, come detto, spoken word che calano l'ascoltatore nell'atmosfera drammatica della trincea, ma le liriche (rigorosamente in tedesco), così come detto per gli effetti e gli spoken word, sono potenti e drammatiche, tanto che un sito esigente quale Angry Metal Guy, dopo aver definito capolavoro il disco precedente, ha assegnato 5 su 5 pure a questo Die Urkatastrophe.


This is the second album for the one man band (which then uses musicians for live concerts) from Bamberg, Germany. The only member is anonymous, and calls himself Noise. We could define them as a conceptual or themed band; the lyrics (and the spoken word interludes) are centered on the First World War, the idea came to Noise reading his great-grandfather's diary written at the front during that war, and the pseudonym itself (Noise) is a reference to the Unknown Soldier. Having said all this, musically the album does not reserve big differences compared to a good blackened death metal, obviously very theatrical because it is spiced up with effects and, as mentioned, spoken word that immerse the listener in the dramatic atmosphere of the trenches, but the lyrics (strictly in German), as said for the effects and spoken word, are powerful and dramatic, so much so that a demanding site such as Angry Metal Guy, after having defined the previous album a masterpiece, has awarded 5 out of 5 to this Die Urkatastrophe as well.

Perla

Pearl: An X-traordinary Origin Story - Di Ti West (2022)
Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)


Nel 1918, Pearl è una giovane donna che vive con i suoi genitori immigrati tedeschi nella loro fattoria in Texas, mentre suo marito, Howard, presta servizio nella prima guerra mondiale. Suo padre è infermo e paralizzato, e la sua severa madre, Ruth, insiste affinché lei si prenda cura sia di lui che della fattoria mentre si isolano per proteggersi dalla pandemia di influenza spagnola. Pearl aspira a diventare una ballerina di fila o una star del cinema, cosa che Ruth disapprova e si irrita per via dell'isolamento. Pearl mostra anche segni di psicopatia. Maltratta il padre in segreto e uccide animali, che dà in pasto a un alligatore che ha soprannominato Theda. Un giorno, mentre è in visita in città, Pearl incontra un proiezionista che si affeziona a lei. Dopo essere tornata alla fattoria, Pearl continua a mostrare segni di disturbi mentali mentre balla con uno spaventapasseri in un campo di mais e si masturba con esso. Durante la cena, Ruth rimprovera Pearl per il suo comportamento e le nega il cibo. Pearl sente da Mitsy, la sua ricca cognata, di un'audizione per trovare nuovi ballerini per una compagnia in giro per lo stato, e la immagina come il suo biglietto per uscire dal dover trascorrere la sua vita in fattoria e dal doversi occupare di suo padre. In seguito fa visita al proiezionista, che le mostra lo stag film (soft porno o qualcosa del genere) A Free Ride e la incoraggia a perseguire i suoi sogni. Pearl commenta che non può abbandonare la sua famiglia e dice: "Se solo morissero". (Wikipedia)

Prequel di X, dove Mia Goth (Pearl) diventa assoluta protagonista e, è proprio il caso di dirlo, mattatrice, che conserva tutte le caratteristiche positive del film precedente (non nella cronologia della storia), ma alza l'asticella delle deviazioni e dei massacri. Ancora una volta molto divertente.

Prequel to X, where Mia Goth (Pearl) becomes the absolute protagonist and, it is right to say, star, which retains all the positive characteristics of the previous film (not in the chronology of the story), but raises the bar of deviations and massacres. Once again very funny.

20241124

The Girls' Version

La Versione Delle Ragazze - Di Gaia, Georgiana e Irene


Gaia, Georgiana e Irene sono tre appassionate e voraci lettrici, che hanno deciso di incanalare la loro passione in questo podcast, che al momento ha tre stagioni all'attivo, ma purtroppo è fermo da ormai un anno. Siccome conosco una di loro, non le ho ancora chiesto se ci sarà una prosecuzione, ma spero che queste mie righe convincano lei e le sue compagne a proseguire, nonostante mandare avanti un podcast del genere richieda non poco lavoro. Detto questo, La versione delle ragazze parla di libri, intervista autori e soprattutto autrici (è innegabile che le ragazze abbiano un occhio di riguardo verso, appunto, le ragazze, e va bene così), con domande complesse, che sviscerano e raccontano le opere dei succitati autori e autrici, con passione, curiosità, interesse, appunti intelligenti e cercando di leggere tra le righe, contestualizzando e scavando a fondo.

Gaia, Georgiana and Irene are three passionate and voracious readers, who decided to channel their passion into this podcast, which currently has three seasons active, but unfortunately has been stopped for a year now. Since I know one of them, I haven't asked her yet if there will be a continuation, but I hope that these lines of mine will convince her and her companions to continue, even though running a podcast like this requires a lot of work. That said, The Girls' Version talks about books, interviews authors and especially female authors (it is undeniable that girls have a special eye for, precisely, girls, and that's fine), with complex questions, which dissect and tell the works of the aforementioned authors, with passion, curiosity, interest, intelligent notes and trying to read between the lines, contextualizing and digging deep.

Ics

X - Di Ti West (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nel 1979, gli agenti di polizia arrivano in una fattoria isolata nella campagna del Texas e trovano numerosi cadaveri avvolti in sacchi. Poi entrano nella fattoria e trovano qualcosa di scioccante nel seminterrato. Ventiquattro ore prima, l'aspirante star del cinema per adulti Maxine è in viaggio per girare un film pornografico con il suo fidanzato produttore Wayne, la collega ballerina di burlesque Bobby-Lynne, il veterano del corpo dei Marines Jackson, il regista RJ e la tranquilla ragazza di RJ, Lorraine. Il gruppo arriva in una fattoria di proprietà di Howard e Pearl, una coppia di anziani che hanno una pensione che hanno affittato per le riprese. Howard disapprova il gruppo, ma Wayne lo scusa dicendo che non ha informato Howard delle loro intenzioni. Mentre Bobby-Lynne e Jackson recitano una scena, Pearl invita Maxine nella fattoria ed esprime un'insolita fissazione per lei, poiché Maxine assomiglia esattamente a Pearl quando era giovane. Howard torna a casa e Pearl fa uscire di corsa Maxine, esortandola a mantenere il segreto. (Wikipedia)

Primo film della trilogia omonima, e secondo in linea temporale, non è certo il massimo dell'originalità, ma X va valutato abbastanza: sottotraccia c'è una discreta critica sociale, il cast è giovane ma di altissima qualità, la colonna sonora spacca e le citazioni sono di chi ama tantissimo il cinema.

The first film of the trilogy of the same name, and the second in chronological order, it is certainly not the height of originality, but X should be given a high rating: there is a fair amount of social criticism underneath, the cast is young but of the highest quality, the soundtrack is awesome and the quotes are from those who really love cinema.

20241123

Spazi negativi

Negative Spaces - Poppy (2024)


Arrivata al sesto album, Poppy sa ormai esattamente cosa fare, e lo fa benissimo, a mio parere: ti spiazza, perché non ti aspetteresti mai che una voce così angelica, quando canta "clean", fosse capace di un "growl" che rasenta i "pig squeal", e neppure che una compositrice con una capacità melodica tale, si lasci andare a tracce come The Center's Falling Out. Come che sia, un disco affascinante, sia per chi è abituato al pop, che per chi ama il metal estremo.


Having reached her sixth album, Poppy now knows exactly what to do, and she does it very well, in my opinion: she surprises you, because you would never expect that such an angelic voice, when she sings "clean", was capable of a "growl" that borders on "pig squeal", nor that a composer with such melodic ability, would let herself go on tracks like The Center's Falling Out. In any case, a fascinating album, both for those who are used to pop, and for those who love extreme metal.

Gli spiriti di Inisherin

The Banshees of Inisherin - Di Martin McDonagh (2022)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Nella primavera del 1923, verso la fine della guerra civile irlandese, sull'isola immaginaria di Inisherin (letteralmente "l'isola d'Irlanda"), il violinista Colm Doherty inizia improvvisamente a ignorare il suo migliore amico di sempre e compagno di bevute Pádraic Súilleabháin. Quando un ferito Pádraic bracca Colm per avere una spiegazione, Colm gli dice semplicemente che Pádraic è troppo noioso e che preferirebbe trascorrere il resto della sua vita a comporre musica e fare cose per cui sarà ricordato. Pádraic è devastato e si rifiuta di accettare la situazione, mentre Colm diventa solo più resistente ai tentativi del suo vecchio amico di fare ammenda, alla fine dando a Pádraic un ultimatum: ogni volta che Pádraic gli parla, Colm si taglierà un dito. Nel frattempo, il Garda locale, Peadar Kearney, picchia duramente il figlio problematico Dominic per aver bevuto alcolici, e Pádraic e sua sorella Siobhán ospitano Dominic per una notte. Mentre consegna il latte al mercato, Pádraic viene insultato da Peadar e si vendica rendendo pubblico il fatto che Peadar abusa del figlio. Peadar lo colpisce e lo lascia a terra. Dopo aver assistito a ciò, Colm accompagna Pádraic a casa; i due non parlano. (Wikipedia)

Un film meraviglioso. Multistrato, divertentissimo, dolce e amaro, diretto benissimo, con scenari mozzafiato, e un cast da applausi a scena aperta. E' stato il mio personale favorito agli Oscar del 2023, ed il fatto che su nove nomination non abbia vinto neppure una statuetta fu un vero e proprio scandalo, sempre a mio parere. Non perdetelo per nessun motivo al mondo.

A wonderful film. Multilayered, hilarious, bittersweet, beautifully directed, with breathtaking scenery, and a cast that deserves a standing ovation. It was my personal favorite at the 2023 Oscars, and the fact that out of nine nominations it didn't win a single statuette was a real scandal, again in my opinion. Don't miss it for any reason in the world.

20241122

The Mosquito

La Zanzara - Di Giuseppe Cruciani e David Parenzo


Parliamo di una delle trasmissioni radiofoniche (ovviamente ripresa come podcast, "soluzione" decisamente più agile, visto che vengono tagliati gli inserti pubblicitari, i giornali radio, le informazioni del traffico) più chiacchierate d'Italia: La zanzara. Nata nel 2006, è cambiata pelle rispetto agli esordi, divenendo sicuramente fonte di continue polemiche, ma pure sollevando discussioni su argomenti evitati da molti, magari con un approccio poco ortodosso, ma efficace. Titillando le parti più oscure del pubblico, è divenuta un ricettario di persone sicuramente poco lucide, assicurando divertimento garantito anche a persone più capaci di intendere e di volere. Recentemente me ne sono allontanato, in seguito soprattutto alle posizioni dei due conduttori sul conflitto israelo-palestinese (posizioni veramente inaffrontabili, almeno da parte mia), e anche alla pesantezza del format (due ore e mezzo al giorno sono difficili da trovare, almeno per me), che, a mio modesto parere, sta divenendo un po' ripetitivo e quindi, prevedibile. Innegabilmente, però, ha segnato un periodo.

Let's talk about one of the most talked about radio shows (obviously taken up as a podcast, a much more agile "solution", given that the advertising inserts, radio news, traffic information are cut) in Italy: La zanzara. Born in 2006, it has changed skin since its debut, certainly becoming a source of continuous controversy, but also raising discussions on topics avoided by many, perhaps with an unorthodox, but effective approach. Titillating the darkest parts of the public, it has become a cookbook of people who are certainly not very lucid, ensuring guaranteed entertainment even to people who are more capable of understanding and wanting. Recently I have distanced myself from it, especially following the positions of the two hosts on the Israeli-Palestinian conflict (truly unaffordable positions, at least on my part), and also the heaviness of the format (two and a half hours a day are difficult to find, at least for me), which, in my humble opinion, is becoming a bit repetitive and therefore, predictable. Undeniably, however, it marked a period.

Zero e uno

Zeros and Ones - Di Abel Ferrara (2021)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)


Nel prossimo futuro, quando il mondo è colpito da una pandemia, il soldato americano JJ è di stanza a Roma. Fa parte di un'unità d'élite ed è autorizzato ad agire a propria discrezione nell'ambito di una missione sotto copertura. Le strade di Roma sono pattugliate dai militari, ma per il resto la città appare in gran parte deserta. JJ entra negli edifici, nelle chiese, nelle moschee e nelle case durante la sua missione. Fa anche visita alla madre del figlio di suo fratello. Questo è un dissidente, un rivoluzionario, anarchico e comunista. Attualmente è detenuto e torturato perché i servizi vogliono avere informazioni su un possibile attacco terroristico alla Basilica di San Pietro. (Wikipedia)

Dispiace dirlo, per il rispetto che porto al regista statunitense, regista che ci ha regalato almeno due grandi film in passato, ma la vena sembra sia affievolita. Questo film, girato in Italia e con Ethan Hawke nei panni del protagonista, è buono nelle intenzioni, ma il risultato è davvero troppo molle e non lascia ricordi positivi. Assolutamente dimenticabile.

Sorry to say, out of respect for the American director, a director who gave us at least two great films in the past, but the vein seems to have faded. This film, shot in Italy and with Ethan Hawke in the role of the protagonist, is good in its intentions, but the result is really too soft and leaves no positive memories. Absolutely forgettable.

20241121

Clangore

Clancy - Twenty One Pilots (2024)


Settimo album in studio, terzo e pare ultimo capitolo della saga che vede protagonista il personaggio di Clancy, introdotto per la prima volta con Trench. Ribadisco i concetti già espressi soprattutto in occasione di Scaled and Icy, seppur non tutte e tredici le tracce siano dello stesso livello, la capacità di composizione del duo di Columbus, Ohio è davvero di alto livello, ancora una volta. E' vero che a volte si rischia l'effetto cantilena, tanto sono semplici i ritornelli, ma se il pop e la musica mainstream deve esistere, ecco, preferisco sia così, almeno è qualcosa fatta con impegno e voglia di creare.


Seventh studio album, third and apparently last chapter of the saga that features the character of Clancy, introduced for the first time with Trench. I reiterate the concepts already expressed especially on the occasion of Scaled and Icy, even if not all thirteen tracks are of the same level, the compositional ability of the duo from Columbus, Ohio is truly high level, once again. It is true that sometimes you risk the sing-song effect, so simple are the choruses, but if pop and mainstream music must exist, well, I prefer it to be this way, at least it is something done with commitment and desire to create.

Il pianeta

El Planeta - Di Amalia Ulman (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Una commedia assurda, il film è incentrato sulla storia di una madre e una figlia che affrontano lo sfratto nella Spagna post-crisi e che truffano per ottenere uno stile di vita più confortevole. Il film è liberamente ispirato al duo di microcriminalità madre-figlia spagnola Justina e Ana Belén. (Wikipedia)

Film di debutto dell'artista ispano-argentina, anche artista concettuale, El Planeta è un oggetto strano e divertente, che pesca dal grande cinema e lo rimescola con un piglio sfacciato e ironico. Come tutte le cose estreme, può non piacere: a me è piaciuto.

The debut film of the Spanish-Argentine artist, also a conceptual artist, El Planeta is a strange and fun object, which draws from great cinema and mixes it with a cheeky and ironic attitude. Like all extreme things, you may not like it: I liked it.

20241120

Varagano

Grazie Varagano - Di Rico e Pera


Eccoci qua. Alcuni mesi dopo la prima, quella che doveva essere un unicum, recensione su un podcast, faccio tesoro di alcuni commenti di amici, e inizio, senza darvi appuntamenti, scadenze, o farvi promesse, una ulteriore "rubrica" offerta dal vostro blog preferito.

Rico e Pera sono due amici di amici, non li conosco personalmente, ma sono due persone con le quali, sono sicuro, andrei perfettamente d'accordo. Almeno uno dei due è un vecchio metallaro, sono due persone erudite, divertenti, interessanti, che non si prendono troppo sul serio. Hanno deciso di mettere in piedi un podcast delirante, che parla di argomenti dei quali tutti quanti discutono, ma solo nelle proprie cerchie ristrette. Sperma, sangue, merda, situazioni altamente imbarazzanti. Per dirne solo una, probabilmente quella che mi ha più colpito e fatto morire dalle risate, si parla di persone come quella che, in mezzo ad una notte mongola, esce dalla iurta dove avrebbe dovuto dormire, caga in un sacchetto, e lo getta nel vuoto, o meglio, nel supposto vuoto, ma prende qualcosa. E lo scopre solo la mattina seguente. Detta così, potrebbe non interessare molto pubblico. Eppure, sono arrivati alla quinta stagione. L'unico appunto che muovo ai due ideatori e conduttori: basta con i megamix. Ma comprendo che non sia così facile trovare nuove storie, e soprattutto, persone destinate a "confessarsi", seppur anonimamente. Spassoso.

Rico and Pera are two friends of friends, I don't know them personally, but they are two people with whom, I'm sure, I would get along perfectly. At least one of the two is an old metalhead, they are two erudite, funny, interesting people, who don't take themselves too seriously. They decided to set up a delirious podcast, which talks about topics that everyone discusses, but only in their own narrow circles. Sperm, blood, shit, highly embarrassing situations. To name just one, probably the one that struck me the most and made me die laughing, it talks about people like the one who, in the middle of a Mongolian night, come out of the yurt where he was supposed to sleep, shit in a bag, and throw it into the void, or rather, into the supposed void, but take something. And he only discover it the following morning. Put it like that, it might not interest many people. And yet, they have reached the fifth season. The only criticism I have for the two creators and hosts: enough with the megamixes. But I understand that it is not so easy to find new stories, and above all, people destined to "confess", even anonymously. Hilarious.

Doposole

Aftersun - Di Charlotte Wells (2022)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Verso la fine degli anni Novanta, Sophie Patterson, undicenne scozzese, si reca in un resort turco con il padre trentenne Calum, che si è trasferito a Londra dopo essersi separato amichevolmente dalla madre. Sophie registra la vacanza con una telecamera MiniDV, le cui riprese sono inserite nel film. Nel corso della vacanza, Sophie fa amicizia e osserva vari turisti inglesi nel resort, spesso incontrando e giocando ai videogiochi con un ragazzo di nome Michael. Calum mostra segni di depressione, ansia e tumulto interiore, che cerca di nascondere a Sophie sotto una facciata di contentezza. Durante il tempo trascorso da solo, pratica il tai chi e legge libri di auto-aiuto; fuma anche, cosa che nasconde a Sophie. Un giorno, Sophie e Calum vanno a fare immersioni subacquee e lei perde la sua costosa maschera subacquea; Calum finge indifferenza, ma Sophie intuisce i suoi veri sentimenti, dice di sapere che la maschera era costosa e lo conforta. Calum in seguito dice al loro istruttore di immersioni di essere sorpreso di aver vissuto fino a 30 anni. Poco dopo, Calum e Sophie vanno in un negozio di tappeti, dove lei lo vede indeciso davanti al costo di uno di questi che gli piace particolarmente. Lui rifiuta di comprare il tappeto, ma più tardi torna da solo e lo compra. (Wikipedia)

Delicato, geniale ed emotivamente devastante, il debutto della regista scozzese è uno di quei "piccoli" film che ci ricordano che il cinema è una forma d'arte ancora viva e pulsante. Vagamente autobiografico, vive di una poesia asimmetrica, e, grazie anche ai due straordinari protagonisti, lascia senza fiato. Da non perdere.

Delicate, brilliant and emotionally devastating, the Scottish director's debut is one of those "small" films that remind us that cinema is still a living and breathing art form. Vaguely autobiographical, it lives on an asymmetrical poetry, and, thanks also to the two extraordinary protagonists, it leaves you breathless. Not to be missed.

20241119

Il mio metodo d'attore

My Method Actor - Nilüfer Yanya (2024)

La cantautrice (cantante, compositrice, chitarrista e tastierista) londinese di Chelsea dal nome (e origini, lato paterno) turco, arriva al terzo disco (ve ne parlai in occasione del suo folgorante debutto del 2019) dopo alcune esperienze anche molto importanti (ha aperto per Adele nel 2022 i due concerti ad Hyde Park, dopo di che ha aperto il tour inglese del 2022 dei riformati Roxy Music, il che vi dà le coordinate del suo genere musicale, davvero difficilmente incasellabile, altamente melodico ed orecchiabile ma decisamente non mainstream). Ne fa tesoro, e anche stavolta costruisce un disco che, come detto, è davvero complicato da definire, va semplicemente ascoltato. La sua voce è profonda e delicata, le canzoni sono levigate ma non facili, eppure affascinanti.


The London-based singer-songwriter (singer, composer, guitarist and keyboardist) from Chelsea with a Turkish name (and origins, paternal side), arrives at her third album (I told you about it on the occasion of her dazzling debut in 2019) after some very important experiences (she opened for Adele in 2022 at the two concerts in Hyde Park, after which she opened the 2022 English tour of the reformed Roxy Music, which gives you the coordinates of her musical genre, really difficult to pigeonhole, highly melodic and catchy but definitely not mainstream). She treasures it, and this time too she builds an album that, as mentioned, is really complicated to define, it simply has to be listened to. Her voice is deep and delicate, the songs are smooth but not easy, yet fascinating.

Piacere

Pleasure - Di Ninja Thyberg (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Linnéa, 19 anni, che lavora sotto il nome d'arte "Bella Cherry", è una ragazza ingenua e sicura di sé di una piccola città in Svezia che si reca a Los Angeles nella speranza di diventare una famosa pornostar. Sotto la guida del suo manager, inizia a navigare nel mondo difficile dell'industria del porno, determinata a ottenere ruoli più importanti e visualizzazioni video spingendosi oltre i propri limiti e confini personali. Bella condivide una casa con un gruppo di altre giovani aspiranti attrici e, sebbene all'inizio sia riservata, alla fine lega con una delle sue coinquiline, Joy, che supporta Bella e la aiuta a costruire il suo "marchio". A una festa, le ragazze individuano Mark Spiegler, uno degli agenti più affermati ed esigenti nell'industria del porno; a lui si unisce Ava, uno dei più grandi nomi della scena porno locale. Bella inizia una conversazione con Ava, ma non va oltre i convenevoli. Joy cerca di flirtare con un famoso attore maschio, Caesar, ma quando lui la rifiuta crudelmente, lei si vendica spingendolo in piscina. (Wikipedia)

Debutto folgorante della giovane regista svedese, basato sul suo stesso cortometraggio (omonimo) del 2013, e sorretto interamente dalle giovani ma già sapienti spalle della debuttante Sofia Kappel, semplicemente straordinaria, Pleasure, con la partecipazione di molti nomi noti del mondo del porno USA, è un interessante spaccato del mondo (appunto) pornografico, credo non molto lontano dalla realtà. Come ha sottolineato una delle attrici non protagoniste (e professionista del porno) Evelyn Claire, il fatto che sia diretto e pensato da una donna dovrebbe far riflettere molto.

A dazzling debut by the young Swedish director, based on her own short film (of the same name) from 2013, and supported entirely by the young but already skilled shoulders of the debutant Sofia Kappel (simply extraordinary), Pleasure, with the participation of many well-known names from the world of US porn, is an interesting cross-section of the world of pornography (precisely), I believe not too far from reality. As one of the supporting actresses (and porn professional) Evelyn Claire pointed out, the fact that it is directed and conceived by a woman should make us think a lot.

20241118

(Tre volti) سه رخ

3 Faces - Di Jafar Panahi (2018)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Behnaz Jafari, una popolare attrice iraniana, cerca una giovane ragazza nel nord-ovest dell'Iran con il suo amico Jafar Panahi, un regista, dopo aver visto un video della ragazza che chiede aiuto per lasciare la sua famiglia conservatrice. Il film assume la forma di un road movie, gran parte del quale si svolge dentro e intorno al SUV di Panahi. Durante il viaggio si verificano diversi incontri bizzarri, con personaggi e tradizioni locali. Marziyeh, emarginata dal villaggio, viene infine scoperta a vivere con un'altra donna anziana che vive da reclusa e che era lei stessa un'attrice ed è stata emarginata in modo simile dopo anni di maltrattamenti da parte di registi maschi. (Wikipedi)

L'abilità di Panahi nell'inventarsi storie relativamente semplici da realizzare, è straordinaria, e per questo, aumento il voto di mezzo punto. Quarto film girato nonostante gli sia stato imposto di non poter girare per 20 anni dal regime iraniano, densissimo di temi, tra l'altro di grandissima attualità. Ammirevole.

Panahi's ability to invent stories that are relatively simple to make is extraordinary, and for this, I increase the rating by half a point. Fourth film shot despite being forbidden to shoot for 20 years by the Iranian regime, very dense with themes, among other things of great topicality. Admirable.

20241117

Limoni, lime e orchidee

Lemons, Limes and Orchids - Joan as Police Woman (2024)


Contando tutto, siamo al decimo album in studio, per Joan Wasser. E per l'ennesima volta, ascoltando questo Lemons, Limes and Orchids, devo reprimere un moto di rabbia, innescato dal fatto che, rimanendo unicamente in campo femminile, ci sono cosiddette artiste molto più conosciute e riconosciute rispetto a lei, che si meritano molto, molto meno. Dodici tracce vellutate, pensate ed eseguite da una musicista, compositrice, chitarrista e cantante totalmente in controllo, spruzzate di jazz e di rock soffice, malinconiche e struggenti, a tratti talmente belle da far male. Brividi.


All things considered, this is Joan Wasser's tenth studio album. And for the umpteenth time, listening to this Lemons, Limes and Orchids, I have to repress a wave of anger, triggered by the fact that, remaining solely in the female field, there are so-called artists much more known and recognized than her, who deserve much, much less. Twelve velvety tracks, conceived and performed by a musician, composer, guitarist and singer totally in control, sprinkled with jazz and soft rock, melancholic and poignant, at times so beautiful that it hurts. Shivers.

The Sweet Ship

La nave dolce - Di Daniele Vicari (2012)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Il film racconta l'approdo della nave Vlora (che porta il nome albanese della città di Valona) nel porto di Bari, avvenuto il mattino del giorno 8 agosto 1991, proveniente dal porto di Durazzo con un carico di ventimila albanesi che sono saliti a bordo con la forza. Dopo il crollo del regime di Enver Hoxha, l'imbarcazione viene assaltata da cittadini albanesi che sfuggono dal proprio paese, attratti dal miraggio di una vita migliore in Italia. Si tratta in maggioranza di persone normali, che si ritrovano insieme per caso, dopo aver saputo che il porto albanese era stato riaperto. Alcuni sono armati e costringono il capitano a fare rotta verso Brindisi, ma le autorità Italiane dirottano la nave a Bari. Segue lo sbarco in questa città e la cattura, nel porto e nelle strade adiacenti e la prigionia nello Stadio della Vittoria, deciso dalle autorità di Roma, contro il parere del sindaco di Bari, Enrico Dalfino; le rivolte; il rimpatrio (con l'inganno: i migranti salirono sugli aerei convinti di essere portati a Roma) di quasi tutti gli esuli, tranne circa duemila che riescono a fuggire. (Wikipedia)

Un documentario davvero ottimo, questo risalente al 2012, dell'altrettanto ottimo regista laziale, che riprende un fatto di cronaca divenuto epocale, e che ha davvero segnato un momento storico spartiacque. Senza troppa retorica, prende materiale originale, e lo monta per raccontare il fatto e l'antefatto. Documento storico.

A truly excellent documentary, this one dating back to 2012, by the equally excellent director from Lazio, which takes up a news story that has become epochal, and that has truly marked a watershed moment in history. Without too much rhetoric, it takes original material, and edits it to tell the story and the background. Historical document.

20241116

La nostra casa

Utama - Di Alejandro Loayza Grisi (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Un'anziana coppia di lingua quechua vive sull'altopiano boliviano, gli aridi altopiani delle Ande, e il malato Virginio, sapendo che sta per morire, trascorre i suoi ultimi giorni nascondendo questa condizione alla moglie Sisa. Dietro la coppia quechua c'è una lunga vita insieme. Insieme sono impegnati in compiti come pascolare i loro lama. La loro casa è circondata da alte montagne. Virginio guarda spesso il cielo e spera che piova. Poiché non piove e il pozzo della città è vuoto, Sisa deve camminare ogni giorno fino al fiume. Anche le donne dei villaggi circostanti si riversano nell'ultima sorgente rimasta. Un giorno ricevono la visita del nipote Clever, che porta notizie dalla città. Deve parlare con loro in spagnolo perché non capisce il quechua. Clever vuole che i suoi nonni facciano le valigie e trasferiscano la famiglia in città, dove il malato Virginio potrà essere visitato e curato. (Wikipedia)

Scenari mozzafiato e facce indimenticabili. Passato affascinante e futuro incerto. L'incomunicabilità tra generazioni, ma pure tra modi di concepire la vita. Nessuno dei due criticabile. Una storia semplice ma universale. Tutto questo è Utama, un film molto bello.

Breathtaking scenery and unforgettable faces. Fascinating past and uncertain future. The lack of communication between generations, but also between ways of conceiving life. Neither of them criticizable. A simple but universal story. All this is Utama, a very beautiful film.

20241115

Dolore

Greif - Zeal & Ardor (2024)


Il percorso degli svizzeri continua imperterrito; ne abbiamo parlato diffusamente, e al tempo stesso mi ha incuriosito leggere alcune recensioni negative, che li accusano di non essere riusciti a mettere in atto quanto si prefiggevano inizialmente (fondere lo spiritual afroamericano con il black metal). L'idea che mi sono fatto, è che forse quelli che li criticano si aspettavano qualcosa che ha a che fare con le messe cantate che si vedono nei film e nelle serie, con le coriste vestite a festa che cantano i gospel. Invece, l'apparente semplicità, e soprattutto, l'immediata bellezza delle canzoni degli Zeal & Ardor, dovrebbe far riflettere: forse, è proprio questa la chiave di volta del loro lavoro. Magari il risultato non sarà così epico, ma di certo non somigliano a molte band che conoscete, in questo ambito. Anche questo disco, come i loro precedenti, non è un capolavoro, ma si differenzia da tutto il resto.


The path of the Swiss continues undaunted; we have spoken about it extensively, and at the same time I was intrigued by some negative reviews, which accuse them of not having managed to implement what they initially intended (to merge African-American spirituals with black metal). The idea I got is that perhaps those who criticize them expected something that has to do with the sung masses that you see in movies and series, with the choristers dressed up for the occasion singing gospel. Instead, the apparent simplicity, and above all, the immediate beauty of Zeal & Ardor's songs, should make you think: perhaps, this is the keystone of their work. Maybe the result will not be so epic, but they certainly do not resemble many bands you know, in this field. This album, like their previous ones, is not a masterpiece, but it differs from all the rest.

Angela Childs

Kimi - Di Steven Soderbergh (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Bradley Hasling, CEO di una società tecnologica chiamata Amygdala, rilascia un'intervista sul nuovo prodotto dell'azienda, Kimi. Kimi è uno smart speaker che, in modo controverso, sfrutta il monitoraggio umano per migliorare l'algoritmo di ricerca del dispositivo. Amygdala prevede di tenere presto un'offerta pubblica iniziale, che potrebbe far guadagnare una fortuna ad Hasling. Angela Childs è una dipendente di Amygdala a Seattle che lavora da casa monitorando i flussi di dati in arrivo dai dispositivi Kimi e apportando correzioni al software. Soffre di ansia e agorafobia a causa di una precedente aggressione, aggravata dalla pandemia di COVID-19. Il suo principale contatto umano è con il suo partner romantico Terry, il suo vicino di casa dall'altra parte della strada che incontra per fare sesso nel suo appartamento. Un giorno, mentre lavora, Angela riceve una registrazione che sembra riportare una violenta aggressione sessuale da parte di un uomo di nome Brad. Con l'aiuto del suo collega Darius, accede alle informazioni del titolare dell'account, una donna di nome Samantha. Angela scopre altre registrazioni di Samantha, tra cui una che sembra il suo omicidio. Si scopre che "Brad" è in realtà Bradley Hasling stesso e che Samantha era la sua amante. Bradley aveva ordinato l'omicidio a un killer di nome Rivas. Angela trasferisce le registrazioni su una chiavetta USB. (Wikipedia)

Ricordo quando il regista statunitense annunciò che avrebbe smesso di dirigere. Probabilmente ha diretto più film dopo quell'annuncio, rispetto a prima. Detto questo, non ci dispiace: Soderbergh riesce sempre a mettere in piedi film mai noiosi, di grande fluidità, sempre abbastanza convincenti e ottimamente diretti. Questo è un thriller come il riso fa da base al poké, ma i temi veri sono la pandemia e la privacy. Nessuna risposta, solo molti interrogativi. E va bene così.

I remember when the American director announced that he would stop directing. He probably directed more films after that announcement than before. That said, we don't mind: Soderbergh always manages to put together films that are never boring, very fluid, always quite convincing and excellently directed. This is a thriller like rice is the basis of poké, but the real themes are the pandemic and privacy. No answers, just many questions. And that's fine.

20241114

La figlia eterna

The Eternal Daughter - Di Joanna Hogg (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


La regista di mezza età Julie viaggia con la madre anziana Rosalind e il cane di Rosalind, Louis, in un taxi, il cui autista racconta una storia di fantasmi. Li lascia in un grande, appartato e apparentemente vuoto hotel. Il padre di Julie è morto un paio di anni prima e Julie vuole trascorrere del tempo con sua madre nella speranza di girare un film su di lei. Avvolto in una nebbia inquietante e riecheggiante di scricchiolii, tonfi e vento lamentoso che impediscono a Julie di dormire bene, l'hotel è l'ex tenuta di famiglia di Rosalind. Racconta dolorosi ricordi che vi si sono verificati, tra cui la morte di un membro della famiglia durante la seconda guerra mondiale. Julie inizia a piangere di rimpianto per aver tirato fuori questi ricordi, ma Rosalind le assicura che non è colpa sua e che ha anche dei ricordi felici della sua casa d'infanzia. (Wikipedia)

Ultimo, per il momento, film per la regista inglese, dopo i due atti di The Souvenir, dove si cambia registro, e si va verso una sorta di giallo gotico. Il giallo però serve soprattutto da sfondo su una storia che tenta di analizzare (ancora una volta) un rapporto familiare, tutto al femminile, un rapporto che, così come l'hotel dove alloggiano le protagoniste, vede la presenza di "fantasmi". Sempre eccezionale la Swinton, qui in due ruoli, ma il risultato a mio giudizio è ancora un po' troppo esageratamente cerebrale.

Last, for now, film for the English director, after the two acts of The Souvenir, where the register changes, and we move towards a sort of gothic thriller. The thriller however serves above all as a backdrop to a story that attempts to analyze (once again) a family relationship, all female, a relationship that, like the hotel where the protagonists stay, sees the presence of "ghosts". Swinton is always exceptional, here in two roles, but the result in my opinion is still a bit too exaggeratedly cerebral.

20241113

Mutaforma

Muuntautuja - Oranssi Pazuzu (2024) 
Sesto lavoro per i finlandesi, a circa quattro anni di distanza dal precedente Mestarin kynsi. Avendo l'impressione che siano genericamente snobbati o quantomeno, sottovalutati, provo un senso di frustrazione, ascoltandolo. E' certamente, la stessa miscela di black metal, ambient, rock sperimentale, progressive, free jazz, elettronica, space rock, che avevo provato, probabilmente senza grande successo, a descrivervi in occasione del disco precedente, ma diamine, che coraggio, che genialità, che libertà di spirito. Interessantissimo.
Sixth work for the Finns, about four years after the previous Mestarin kynsi. Having the impression that they are generally snubbed or at least, undervalued, I feel a sense of frustration, listening to it. It is certainly the same mix of black metal, ambient, experimental rock, progressive, free jazz, electronic, space rock, that I tried, probably without great success, to describe to you on the occasion of the previous album, but damn, what courage, what genius, what freedom of spirit. Very interesting.

Ultimo spettacolo (Last Film Show)

Chhello Show - Di Pan Nalin (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Samay, un bambino di nove anni di Chalala, un villaggio nel Saurashtra, Gujarat, India, trascorre un'intera estate a guardare film, dalla cabina di proiezione di un cinema fatiscente, corrompendo il proiezionista, Fazal. È completamente affascinato dai film e dalla cinematografia, al punto che decide di diventare un regista, ignaro dei tempi strazianti che lo attendono. (Wikipedia)

Una sorta di remake non dichiarato di Nuovo Cinema Paradiso, con la sola, e non poco importante, differenza, che questo film che è riuscito ad arrivare nella shortlist per gli Oscar 2023, è ambientato in India, in un'India rurale e molto molto povera. Un film prevedibile che però, toccherà molti cuori.

A sort of undeclared remake of Cinema Paradiso, with the only, and not unimportant, difference that this film, which managed to get into the shortlist for the 2023 Oscars, is set in India, in a rural and very very poor India. A predictable film that, however, will touch many hearts.

20241112

Illusioni perdute

Illusions perdues - Di Xavier Giannoli (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nella Francia del 1820, il poeta ventenne Lucien de Rubempré viaggia dalla sua casa di provincia ad Angoulême a Parigi dopo una controversa relazione con una signora dell'alta società locale. È sensibile, idealista, bello e determinato a costringere il mondo letterario a prenderne atto. Contrariamente alle sue aspettative, tuttavia, scopre che deve sbarcare il lunario scrivendo recensioni teatrali scurrili e finisce per essere vincolato al mondo del giornalismo di basso livello. Su richiesta del suo capo volgare, Étienne Lousteau, Lucien soccombe completamente alla corruzione e al clientelismo, ottenendo ricchezza e prestigio solo a costo della sua integrità artistica e delle sue vecchie amicizie. In un ultimo tentativo di liberarsi dalla sporcizia divorante, viene distrutto dalla sua più grande debolezza, il suo desiderio di trascendere le sue basse origini e la sua nascita illegittima acquistando un titolo nobiliare. Anche questo si rivela illusorio e alla fine viene sconfitto e socialmente distrutto dal ciclo imperante delle "fake news", tornando a casa nella sconfitta e nell'oscurità. (Wikipedia)

Basato sulle prime due parti di Illusions perdues (1837–43) di Honoré de Balzac, questo film che potremmo definire "in costume" intendendo in realtà storico, non è affatto male. Detto dell'ottimo cast corale, fatto di vecchie ed esperte conoscenze ma anche di giovani molto in gamba, e di un poco di prevedibilità, la storia è moderna e la messa in scena dinamica e coinvolgente.

Based on the first two parts of Illusions perdues (1837–43) by Honoré de Balzac, this film that we could call "costume" meaning historical, is not bad at all. Given the excellent ensemble cast, made up of old and expert acquaintances but also very capable young people, and a little predictability, the story is modern and the staging dynamic and engaging.