Nella remota cittadina di Ennis, in Alaska, gli otto scienziati che lavoravano alla stazione di ricerca di Tsalal scompaiono, lasciando sul posto la lingua mozzata di una donna. Il capo della polizia locale, Liz Danvers, deduce che la lingua appartenesse a una donna indigena. La poliziotta nativa dell'Alaska, Evangeline Navarro, crede che la vittima sia Annie Kowtok, una donna Inupiaq accoltellata a morte e con la lingua mozzata dopo aver protestato contro la costruzione di una miniera locale; il caso rimane irrisolto dopo sei anni, e Navarro attribuisce la colpa a Danvers. Danvers scopre prove fotografiche di una relazione tra Annie e Raymond Clark, uno dei ricercatori scomparsi, e torna a Tsalal, dove trova Navarro che ispeziona la struttura. I due discutono del caso di Annie finché non vengono convocati presso un lago ghiacciato. Rose Aguineau, una donna che vive ai margini della città, ha scoperto i corpi nudi dei ricercatori, congelati in una massa solida, con i loro vestiti accuratamente piegati sulla neve. (Wikipedia)
E' innegabile che si sia discusso molto sulla quarta stagione di una serie che, dopo la prima stagione andata in onda oltre 10 anni fa, è diventata leggendaria. A 5 anni di distanza dalla bistrattata stagione 3, con un cambio di showrunner, nonostante un cast interessante e con la presenza nientemeno che di Jodie Foster nei panni della protagonista, il bilancio, a mio parere, non è così disastroso come si è detto a caldo, subito dopo il termine della messa in onda, ma è indubbio che lo sviluppo degli ultimi episodi lascia alquanto a desiderare. Per ritrovare la magia della stagione 1, ma anche della complicatezza asimmetrica della stagione 2, quindi, c'è ancora molta strada da fare.
There's no denying that there's been much discussion about the fourth season of a series that, after its first season aired over 10 years ago, has become legendary. Five years after the much-maligned third season, with a change of showrunner, despite an interesting cast and the presence of none other than Jodie Foster as the protagonist, the outcome, in my opinion, isn't as disastrous as some people said immediately after the season ended. However, there's no doubt that the development of the final episodes leaves much to be desired. Therefore, there's still a long way to go to recapture the magic of season one, as well as the asymmetrical complexity of season two.
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