Typhoons - Royal Blood (2021)
Al terzo lavoro, il duo inglese di Brighton prova a dare retta alla critica, che li aveva sonoramente accusati di non essersi mossi di una virgola tra il fulminante debutto del 2014, ed il seguente How Did We Get So Dark? di tre anni dopo, ed inserisce importanti elementi di elettronica, disco music e dance-rock. Non vi aspettate una rivoluzione copernicana, ma tenete ben presente che Kerr e Thatcher sanno bene come circuire l'ascoltatore, e pure su questo Thyphoons ci sono undici tracce che ti acchiappano all'istante, con altrettanti ritornelli che ti stendono. Certo, per chi cerca qualcosa di più, è ancora un po' poco, e dura come un gatto su un'autostrada molto trafficata.
In their third work, the British duo from Brighton try to listen to the critics, who had soundly accused them of not having moved one iota between the fulminating debut of 2014, and the following How Did We Get So Dark? three years later, and includes important elements of electronics, disco music and dance-rock. You don't expect a Copernican revolution, but keep in mind that Kerr and Thatcher know very well how to circumvent the listener, and even on this Thyphoons there are eleven tracks that grab you instantly, with as many choruses that knock you down. Of course, for those looking for something more, it's still a little few, and it last as a cat on a busy highway.
2 commenti:
a me mi garba!
O un me lo immaginavo!
Posta un commento