asilo

Oggi ho preso un giorno di ferie. Qualche tempo fa, con un collega, abbiamo deciso di prenderci dei giorni "spot" per fare un po' di mare durante la settimana. Ho approfittato di oggi, visto che stanotte sapevo sarei tornato tardi (ero a Bologna a vedere i Battles in concerto), e le previsioni davano una bella giornata. Così è stato.
Dato che ero in ferie, mia sorella mi ha chiesto se avevo voglia di andare a prendere mio nipote all'asilo. Dopo l'ho portato al mare, nonostante io ci fossi stato dalle 10 di stamattina. Ho ancora dei passi da fare per essere un buono zio: le 4 mamme che si sono piazzate vicino a dove ero già piazzato io, davanti a una zona giochi per bambini presso uno stabilimento balneare, erano delle grandi rompicoglioni ed io lo davo ampiamente a vedere cercando di scansarmi continuamente, inoltre uno dei bambini di queste 4 mamme era un attaccabrighe fastidiosissimo, tanto che, dopo aver catechizzato Alessio ("stai lontano da quel bimbo lì, come ti ho detto di fare quando sei vicino all'acqua con i fiorentini"*), non ottenendo grandi risultati, mi ci sono quasi messo a discutere io con questo bambino, visto che era veramente prepotente.
Non vorrei che mio nipote non fosse in grado di socializzare, ma probabilmente adesso è ancora troppo presto, e noto che anche tra bambini si tende a stare in circoli chiusi.
Nonostante tutto ciò, la faccia che ha fatto Alessio quando sono apparso sulla porta dell'aula della sua classe d'asilo, venendomi incontro per abbracciarmi (normalmente mi viene incontro per darmi un paio di cazzotti nelle palle), è stata impagabile.

* Da un paio d'anni ho notato che i bambini fiorentini vicino all'acqua sono pericolosissimi. Non tutti, ma è meglio non rischiare. Non me ne vogliano i lettori fiorentini di questo blog.