No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080501

fear and loathing in rosignano solvegas


Ho annaffiato le piante, quelle piccole che mi hanno regalato due persone per me importanti. Ogni nuova conoscenza è un momento di crescita, alcune diventano qualcosa di più. E' difficile stabilire una scala di valori, ma esiste.


Sono uscito, ho fatto colazione, due battute al bar, ho preso i giornali, ho fatto la spesa. Adesso sto prendendo il sole sulla spiaggia, c'è solo Erykah Badu a farmi compagnia, probabilmente non sarei brillante in gruppo.


Una delle mie paure più grandi è quella di diventare una persona cupa, ombrosa, triste, di quelle incazzate col mondo che si arrabbiano per qualsiasi cosa. Non so dire se questo tipo di persone ha delle ragioni per essere così, oppure semplicemente non riesce a comprendere le ragioni degli altri. Forse sono solo egoiste. E, forse, in quel momento, questa mattina presto, mentre camminavo con i Counting Crows in cuffia, quel momento in cui mi sentivo ombroso e triste ero in realtà solo egoista. Forse lo sono sempre, perchè penso troppo alla mia felicità.


Camminavo, ho ripreso a farlo quasi tutti i giorni, ne ho bisogno e mi fa bene. Cammino per gli angoli del mio paesone con i pantaloncini corti, un k-way e delle grandi cuffie alle orecchie, e forse ai miei compaesani sembro un extraterrestre, o forse solo uno strano. Cammino, ascolto musica e canticchio le canzoni che mi piacciono di più, ma solo recitando il labiale, senza far rumore. Questo sono io, una parte di me, un difetto o un pregio: ho sempre paura di disturbare.


Una delle persone che mi ha regalato una delle piante di cui parlavo prima mi dice che chiedo troppe volte scusa, mi scuso in continuazione. Magari lo faccio perchè lei è una donna, oppure perchè sono proprio così con tutti. Un altro amico mi dice che non importa che dica sempre grazie. Questo sono io. Un egoista che chiede scusa e che ringrazia gli amici anche per un'informazione. Uno che a 42 anni suonati vive di alti e bassi umorali come un ragazzetto. Uno che basta una e-mail, un sms, una telefonata e cambia la giornata. Forte, debole o coglione?


Mentre faccio la doccia divento perfino narciso. Mi guardo la pancia che diminuisce a vista d'occhio (per gli addominali come gli spartani di 300 c'è da lavorarci ancora un po') e l'abbronzatura già a buon punto per aprile, ma forse non per maggio, e mi riprendo.


Voglio ridere e scherzare, voglio morire d'amore e comprarti un sottomarino, voglio ubriacarmi con l'acqua del rubinetto, voglio confermare e affermare oggi più di ieri che i Be Your Own Pet e i Dillinger Escape Plan sono le migliori band in circolazione, ma per il sing alone (errore/variazione voluto/a) i migliori sono i prevedibili ma quadratissimi Alter Bridge.


Forse questo post è una semplice autoanalisi, o è un'autocritica per aver perso le elezioni. Comunque sia, sono pronto per il futuro. Forse. Ad ogni modo, ci voglio provare.

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