No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20091210

meno di zero*


Less Than Zero Original SoundTrack - Various Artists


Elenco della tracklist:

The Bangles - A Hazy Shade Of Winter (cover di Paul Simon)

Poison - Rock And Roll All Nite (cover dei Kiss)

Aerosmith - Rocking Pneumonia And The Boogie Woogie Flu (cover di Huey "Piano" Smith)

Slayer - In-A-Gadda-Da-Vida (cover degli Iron Butterfly)

Joan Jett & The Blackhearts - She's Lost You (cover di Pete Gage)

Public Enemy - Bring The Noise

The Black Flames - Are You My Woman (cover dei The Chi-Lites)

L.L. Cool J - Going Back To Cali

Oran 'Juice' Jones and Alyson Williams - How To Love Again

Glen Danzig & The Power and Fury Orchestra - You And Me

Roy Orbison - Life Fades Away (scritta da Roy Orbison e Glen Danzig)

Manu Dibango - Abele Dance

Count Five - Psychotic Reaction

Run-D.M.C. - Christmas In Hollis

David Lee Roth - Bump 'N Grind

Red Hot Chili Peppers - Fight Like A Brave

The Cult - Li'l Devil

Linton Kwesi Johnson - Want Fi Goh Rave

The Doors - Moonlight Drive

Jimi Hendrix - Fire


Come dicevo poco fa ad un amico, questo disco, uscito nel 1987, è stato per me fondamentale, ma non tanto dal punto di vista musicale, quanto a livello di letteratura. In breve, è a causa degli Slayer se conosco, e sono fan, di Bret Easton Ellis, e ho letto praticamente tutti i suoi libri appena tradotti in Italia (a parte questo, appunto Meno di zero).

Il film in questione, appunto, è tratto dal primo libro di Ellis, anche se naturalmente in Italia è uscito col titolo di Al di là di tutti i limiti, e lo vidi solo perchè incuriosito dalla copertina del disco. La prima cosa che cercai, trovandola, fu questa colonna sonora, perchè gli Slayer rifacevano un pezzo fantastico degli Iron Butterfly. Come in un domino, vidi il film (che vedeva nel cast James Spader e Robert Downey Jr giovanissimi ma già bravi, e una bellissima Jami Gertz, che è poi sparita, ma ho rivisto in alcuni episodi di Ally McBeal, pensate un po'), non epocale, non un capolavoro, ma mi piacque l'idea, lessi che era tratto da un libro ed eccomi lì che cerco il libro, poi leggo il secondo Le regole dell'attrazione uscito da poco, e divento, come detto, fan. Nel 1991 esce American Psycho, ed è capolavoro. Si, è una cosa che ho già detto. Scusatemi.
*Ovvero: come, a volte, musica, cinema e letteratura siano strettissimamente legati.

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