Anything Else - di Woody Allen 2003
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)
Giudizio vernacolare: leggerino
Un altro film non eccezionale ma molto godibile per il maestro Allen.
Si ride, come sempre, con grandi battute disseminate per l'intero film, ma, sotto sotto, c'è qualcos'altro nelle inquietudini del suo alter-ego interpretato da Jason Biggs, soprattutto nelle incertezze in amore. Non un Allen completamente introspettivo come in "Interiors" e "Settembre", ma un qualcosa a metà come in "Io e Annie" o "Hannah e le sue sorelle", senza però quel senso di profonda amarezza di fondo.
In definitiva, il solito esercizio di stile di grande spessore nascosto sotto una valanga di battute intelligenti. Personalmente però, inizio a pensare che preferirei aspettare qualche anno in più tra un film e l'altro, restando però a bocca aperta al momento della visione.
Sono sicuro che potrebbe ancora farlo Woody.
Nessun commento:
Posta un commento