No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100918

after midnight


Dopo mezzanotte - di Davide Ferrario 2004


Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)

Giudizio vernacolare: bellino


Una dichiarazione d'amore per il cinema, una storia d'amore delicata e, paradossalmente, non di quelle che si vedono di solito al cinema.


Martino (Pasotti, molto bravo) è un solitario e un sognatore; fa il guardiano notturno al museo del cinema di Torino, dentro la Mole. Un giorno aiuta a nascondersi proprio la ragazza dei suoi sogni, che sta scappando dalla Polizia.


La storia è più complessa, ma la apprezzerete da soli. La scelta della voce narrante regge visto che è quella sempre simpatica di Silvio Orlando. Sullo sfondo una Torino grigia e decadente, non però priva di fascino. Sviluppo del triangolo amoroso non troppo brillante e originale, ma un finale agrodolce che fa sorridere di gusto, sempre che non votiate Berlusconi.

Delicatissimo.

Nessun commento: