Martyrs - Di Pascal Laugier (2008)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Nel 1971, una ragazza, Lucie Jurin, fugge da un macello in disuso dove è stata imprigionata e torturata per più di un anno. Gli autori e le loro motivazioni rimangono un mistero. Lucie viene messa in un orfanotrofio, dove fa amicizia con una ragazza di nome Anna Assaoui, che scopre rapidamente che Lucie crede di essere costantemente terrorizzata da una creatura, una donna sfigurata ed emaciata. Anna conforta Lucie ogni volta che ha uno di questi incubi.
Quindici anni dopo, Lucie irrompe nella casa di una famiglia apparentemente normale, i Belfonds - Gabrielle, suo marito e i loro figli Antoine e Marie - e li uccide tutti con un fucile.
Dando atto al regista francese di provare a suo modo a rompere gli schemi dell'horror convenzionale, bisogna riconoscere che questo suo secondo lungometraggio è probabilmente ancora oggi il suo apice. Film decisamente disturbante, idea intrigante.
In acknowledging the French director's attempt to break the conventional horror patterns in his own way, it must be recognized that his second feature film is probably still his peak to date. Definitely disturbing film, intriguing idea.
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