To Kill a Mockingbird - Di Robert Mulligan (1962)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
Il film è narrato dalla voce fuori campo di Jean Louise "Scout" Finch. La giovane Scout e il fratello maggiore Jem, ancora adolescenti, vivono nella città fittizia di Maycomb, in Alabama, all'inizio degli anni '30. Nonostante i mezzi modesti della famiglia, i bambini godono di un'infanzia felice, curata dal loro padre vedovo, Atticus Finch, e dalla governante nera della famiglia, Calpurnia. Durante l'estate, Jem, Scout e il loro amico Dill giocano e spesso cercano Arthur "Boo" Radley, uno strano vicino solitario che vive con suo padre Nathan. I bambini non hanno mai visto Boo, che raramente esce di casa. In diverse occasioni, Jem ha trovato piccoli oggetti lasciati all'interno di un albero nella proprietà Radley. Questi includono un orologio da tasca rotto, una vecchia medaglia, un coltello da tasca e due bambole di sapone intagliate che ricordano Jem e Scout.
Straordinaria trasposizione del capolavoro di Harper Lee, quello dell'ottimo Mulligan è un grande film antirazzista, con una scena che entra direttamente nella leggenda del cinema (quella del tribunale). Gregory Peck (Atticus Finch; vinse l'Oscar come miglior attore, il film ne vinse altri due, miglior sceneggiatura non originale e miglior scenografia) ai suoi apici, e apparizione per un giovanissimo Robert Duvall (Boo).
An extraordinary transposition of Harper Lee's masterpiece, the film of the excellent Mulligan's is a great anti-racist movie, with a scene that enters directly into the legend of cinema (that of the court). Gregory Peck (Atticus Finch; won the Oscar for Best Actor, the film won two more, Best Screenplay Based on Material from Another Medium and Best Art Direction – Black-and-White) at his peak, and appearance for a very young Robert Duvall (Boo).
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