No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20220429

In alto

Aloft - Di Claudia Llosa (2015)

Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)


Nana Kunning, una madre in difficoltà di due figli piccoli, porta i suoi figli in un luogo isolato. Lei, insieme ad altri genitori e figli, è lì per essere visitata dall'Architetto, un guaritore che costruisce piccole strutture delicate con dei rami e poi porta i pazienti al loro interno. L'architetto riceve tramite una lotteria e il figlio di Nana, Gully, che ha un tumore al cervello inoperabile, non viene scelto per essere visitato. Prima che l'architetto possa toccare il paziente vincitore, un ragazzo cieco, il falco di Ivan (l'altro figlio di Nana) distrugge la struttura. La folla furiosa si rifiuta di dare un passaggio a Nana e ai suoi figli a meno che non abbandonino l'uccello. Quando Ivan rilascia il falco, uno degli uomini in coda spara e uccide il falco.

Passo falso per la regista peruviana, autrice di due film a mio parere molto belli (La teta asustada e Madeinusa), e qui alle prese con un cast internazionale, abbastanza sprecato per una storia confusa e mai abbastanza ironica. Il talento c'è, e spero saprà riprendersi in futuro.

Misstep for the Peruvian female director, author of two very beautiful films in my opinion (La teta asustada and Madeinusa), and here struggling with an international cast, wasted enough for a confused and never ironic enough story. The talent is there, and I hope it will recover in the future.

Nessun commento: