No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20220416

Amore illimitato

Unlimited Love - Red Hot Chili Peppers (2022)


Dodicesimo album per i Red Hot, John Frusciante è rientrato nella band, ma, a differenza del suo rientro nel 1998, a cui seguì Californication, stavolta non c'è il miracolo. Neppure l'ennesima produzione di Rick Rubin riesce a resuscitare una band ormai svuotata da ogni lato affascinante e soprattutto, da ogni velleità di fare musica in qualche modo alternativa e fuori dagli schemi, com'era una volta. E quindi, diciassette (17) tracce, per un album che dura un'ora e 13 minuti, diventa una roba pesantissima da portare fino in fondo. Il disco è quindi faticoso da ascoltare, e si salva solo perché qua e là, l'ascoltatore che conosce la band da anni, si fa abbindolare da autoplagi vari, praticamente ogni traccia è un copia/incolla del loro passato. Il passato, che appunto è l'unico motivo per cui si sono meritati il rispetto di almeno un ascolto.
Twelfth album for Red Hot, John Frusciante is back in the band, but, unlike his return in 1998, which was followed by Californication, this time there is no miracle. Not even the umpteenth production of Rick Rubin manages to resurrect a band now emptied of all fascinating sides and above all, of any desire to make music in some way alternative and out of the box, as it once was. And then, seventeen (17) tracks, for an album that lasts an hour and 13 minutes, it becomes a very heavy stuff to carry through. The disc is therefore tiring to listen to, and is saved only because here and there, the listener who has known the band for years, gets duped by various autoplagiarism, practically every track is a copy / paste of their past. The past, which is precisely the only reason why they deserved the respect of at least one listen.

Nessun commento: