in effetti, sa di domanda retorica. ma, se ti/vi va, possiamo anche dire ognuno la propria. so che è un po' troppo "socialista", ma io ho la netta impressione che non manchino le case, e che quella delle imprese edili sia una mafia. quel che manca è la possibilità reale alle coppie giovani e non più giovani, e alle persone singole, di accedere a dei prestiti abbordabili, per comprarsi una casa, oppure una regolamentazione seria degli affitti in modo che si possano pagare, appunto, affitti normali, con i quali si possa convivere. di case ce ne sono fin troppe, visto che parecchia gente ce ne ha 2 o 3. o qualcuno anche 12 (ville).
poi, fra un po', parliamo anche delle barche da 10 mt in su.
Se hai letto il libro di Saviano, sai che il mercato edilizio È una mafia. La camorra infatti ha investito tanto nelle imprese edili, perché hanno dei margini di guadagno molto alti (soprattutto se metti la sabbia al posto del cemento, ecc. Poi chissà come mai alla prima scossa di terremoto vengono giù le scuole, le case e quant'altro).
Il piano casa penso che sia uno dei suoi tanti affari con la camorra. Così come la recente storia dei capitali all'estero (la gente comune non ha i miliardi in Svizzera, cazzo).
Ergo, maschera la cosa come incentivo per i giovani, ma la solfa è sempre la stessa: affari suoi e di chi gli stà vicino.
Tutto corretto secondo me Ale. In italia non mancano certo le case. Se volessi essere ancora più "socialista", ti direi che piuttosto che rendere accessibili i prestiti alle giovani coppie (ma i giovani single ti fanno schifo? mica son tutti forniti come te...), sarebbe il caso di rivedere tutto il valore del mercato immobiliare. Ovvero chi ha detto che la casa deve essere un bene così costoso da dover necessitare di un mutuo per poter essere acquistato? In fondo stiamo parlando di un bene quasi essenziale per le persone. O no?
7 commenti:
non ti devo rispondere, vero?
in effetti, sa di domanda retorica. ma, se ti/vi va, possiamo anche dire ognuno la propria. so che è un po' troppo "socialista", ma io ho la netta impressione che non manchino le case, e che quella delle imprese edili sia una mafia. quel che manca è la possibilità reale alle coppie giovani e non più giovani, e alle persone singole, di accedere a dei prestiti abbordabili, per comprarsi una casa, oppure una regolamentazione seria degli affitti in modo che si possano pagare, appunto, affitti normali, con i quali si possa convivere.
di case ce ne sono fin troppe, visto che parecchia gente ce ne ha 2 o 3. o qualcuno anche 12 (ville).
poi, fra un po', parliamo anche delle barche da 10 mt in su.
Se hai letto il libro di Saviano, sai che il mercato edilizio È una mafia. La camorra infatti ha investito tanto nelle imprese edili, perché hanno dei margini di guadagno molto alti (soprattutto se metti la sabbia al posto del cemento, ecc. Poi chissà come mai alla prima scossa di terremoto vengono giù le scuole, le case e quant'altro).
Il piano casa penso che sia uno dei suoi tanti affari con la camorra. Così come la recente storia dei capitali all'estero (la gente comune non ha i miliardi in Svizzera, cazzo).
Ergo, maschera la cosa come incentivo per i giovani, ma la solfa è sempre la stessa: affari suoi e di chi gli stà vicino.
Tutto corretto secondo me Ale. In italia non mancano certo le case.
Se volessi essere ancora più "socialista", ti direi che piuttosto che rendere accessibili i prestiti alle giovani coppie (ma i giovani single ti fanno schifo? mica son tutti forniti come te...), sarebbe il caso di rivedere tutto il valore del mercato immobiliare.
Ovvero chi ha detto che la casa deve essere un bene così costoso da dover necessitare di un mutuo per poter essere acquistato? In fondo stiamo parlando di un bene quasi essenziale per le persone. O no?
massi, cito me stesso
...quel che manca è la possibilità reale alle coppie giovani e non più giovani, e alle persone singole, di accedere a dei prestiti abbordabili,...
ovvio che non mi sono dimenticato dei singoli
Quiero una casa en Roma, llena de bellas muchachas.
si pagas, silvio la consigue!
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