E' notizia di oggi che la Nuova Zelanda, per bocca del suo Pimo Ministro Helen Clark, sostiene di essere cambiata (le accuse di razzismo verso i maori, tra l'altro gli unici abitanti originari delle isole, sono sempre state forti), e lancia una campagna per il rimpatrio dei molti maori emigrati soprattutto in Australia. Sono aumentate "le opportunità di occupazione e di impiego", quindi please, come back. Addirittura, è in corso il dibattito sull'eventuale cambiamento della bandiera. L'Union Jack di britannica memoria è in discussione, e il possibile sostituto sarebbe la ponga, felce argentata, lo stesso simbolo della squadra di rugby, i famosi All Blacks, dove, per chi non lo sapesse, i molti maori non sono tutti neozelandesi, bensì samoani e tongani.
Son contento per i neozelandesi, ma tutta questa storia fa un po' tristezza. Come il colonialismo, le conquiste, i soprusi ai danni dei popoli tribali, i conquistadores in genere.
1 commento:
e sì... e pensa che qualche giorno fa una persona, parlando di musulmani che catechizzano a nastro, mi ha detto:
"oh e poi io non sono mai andato a rompere il cazzo a nessuno con la mia religione"
O o
.
El Mau
Posta un commento